12 correzioni per il ciclo di ripristino automatico di Windows 10
Gli utenti segnalano che le nuove versioni del sistema operativo Windows possono spesso essere instabili e piene di bug. Il messaggio “preparazione per la riparazione automatica” con una schermata nera o blu è qualcosa che le persone hanno sperimentato di recente.
Ottieni questo errore quando il tuo sistema non è in grado di avviarsi anche dopo due tentativi consecutivi. Pertanto, lo strumento di riparazione automatica esegue una serie di test per rilevare e risolvere i problemi che impediscono l’avvio del sistema.
Tuttavia, si è visto che lo strumento di riparazione automatica finisce in un ciclo di riavvio infinito, lasciandoti con una schermata nera o blu della morte. Le ragioni di questa preparazione del ciclo di ripristino automatico possono variare da un aggiornamento errato del sistema a file mancanti e così via. In questo articolo, ti parleremo di tutte le possibili cause di questo problema, oltre a istruzioni dettagliate per risolverlo.
Diagnosi del sistema per prepararsi a un ciclo di ripristino automatico
Se la riparazione automatica di Windows non riesce, il computer mostrerà uno dei seguenti tre sintomi:
- Sul tuo computer appare una schermata nera che dice “Preparazione per la riparazione automatica” o “Diagnosi del tuo PC”.
- “Preparazione per la riparazione automatica” viene visualizzato su una schermata nera e non riesce.
- Viene visualizzata una schermata blu con il messaggio “Il tuo computer non si è avviato correttamente” o “La riparazione automatica non ha potuto riparare il tuo computer”. Inoltre, se provi a riavviare facendo clic sul pulsante Riavvia, il sistema si riavvierà e tornerà al ripristino automatico ciclo di nuovo.
Come avviare in modalità BIOS per correggere la preparazione del ciclo di ripristino automatico
Per la maggior parte dei passaggi seguenti, è necessario accedere alla modalità BIOS. Quindi, se non sai come avviare in modalità BIOS, i passaggi per farlo sono indicati di seguito:
Passaggio 1: riavvia il sistema
Passaggio 2. È necessario premere un tasto specifico per accedere alle impostazioni del BIOS non appena il computer si avvia. Ora la chiave può variare a seconda del produttore del tuo computer. Quindi, cerca il tasto che devi premere per accedere alla modalità BIOS tramite una ricerca su Google o una ricerca nel manuale utente del sistema.
Passaggio 3: vai all’opzione di download.
Windows 10 Preparazione per la riparazione automatica Schermo nero: causa del problema
Ci possono essere molte ragioni per cui gli utenti vedono una schermata nera dopo che il loro sistema operativo Windows ha avviato la riparazione automatica. Se il tuo sistema non si è avviato correttamente o ha reagito male durante l’avvio, questa potrebbe essere la causa del problema.
Ecco i possibili motivi per cui potresti riscontrare il problema di riparazione automatica del ciclo di provisioning di Windows:
- Questo può accadere se mancano il bootloader o altri file di avvio importanti.
- Puoi anche ottenerlo a causa di un Master Boot Record (MBR) corrotto.
- Se sono state apportate modifiche alle impostazioni del BIOS o ai dati di configurazione di avvio (BCD), anche questo può causare questo problema.
- Anche un disco rigido danneggiato può portare a questo problema. O forse manca il disco rigido o ha una cattiva connessione.
- Un’altra causa potrebbe essere un disco di Windows danneggiato o un firmware danneggiato.
- Se c’è un problema con il display del sistema, i driver installati o la scheda grafica, potresti ricevere questo errore.
- Qualsiasi problema relativo a software o driver casuale può anche causare lo schermo nero di Windows 10.
- Modifiche alle impostazioni del BIOS
12 soluzioni per risolvere il problema del provisioning della riparazione automatica
Se la riparazione automatica non riesce, il tuo computer potrebbe ricevere il messaggio “Il tuo computer non si è avviato correttamente” o “La riparazione automatica non ha potuto riparare il tuo computer”. In questo caso, se selezioni l’opzione “Riavvia”, il sistema seguirà la stessa procedura e rimanere in un ciclo di ripristino automatico. Utilizzare i seguenti metodi per apprendere come far uscire il sistema da un ciclo di ripristino automatico:
- Abilita XD-bit nel tuo BIOS
- Espandere la partizione riservata del sistema
- Eseguire un Ripristino configurazione di sistema
- Usa CHKDWe e Controllo file di sistema integrato
- Aggiorna i driver grafici
- Disabilita lo strumento di riparazione automatica
- Recupero MBR e recupero BCD
- Eseguire i comandi SFC e DISM
- Eseguire una riparazione all’avvio di Windows
- Disabilita Anti-Malware ad avvio anticipato tramite le opzioni di avvio
- Sbarazzarsi di file problematici
- Ripara il registro di Windows
Soluzione 1: abilita XD-bit nel BIOS
Si vede spesso che se la protezione XD-bit o No Execute Memory non è abilitata in Windows 10, l’utente sarà vulnerabile ai loop della schermata “Preparazione per la riparazione automatica”.
Passaggio 1: riavviare il computer e premere il tasto che mette il computer in modalità BIOS. Puoi scoprire quale chiave è dal manuale utente del tuo computer.
Passaggio 2: esaminare le schede dopo essere entrati nella modalità BIOS e cercare il bit XD.
Passaggio 3. Ora accendi il bit XD e fai clic sul pulsante Salva.
Passaggio 4: riavvia il computer e l’errore dovrebbe scomparire.
Soluzione 2: espandere la partizione riservata del sistema
Se la partizione di sistema riservata del tuo sistema è più piccola del necessario, potresti anche ricevere un errore di ciclo di ripristino automatico. Ecco cosa devi fare in questo caso:
Passaggio 1: scarica uno strumento di partizionamento di terze parti come MiniTool ed eseguilo sul tuo sistema.
Passaggio 2: all’apertura del programma, fare clic con il pulsante destro del mouse sulla partizione in cui è installato il sistema operativo Windows e selezionare Riduci (di 250 MB). Questo crea 250 MB di spazio libero.
Passaggio 3: trascina la sezione Sistema riservato per posizionarla accanto allo spazio non allocato. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla sezione Sistema riservato e selezionare Estendi.
Passaggio 4: riavvia il sistema.
Soluzione 3: eseguire un ripristino del sistema
Passaggio 1. Seleziona “Opzioni avanzate” nella schermata blu del ripristino automatico.
Passaggio 2: vai su Risoluzione dei problemi > Opzioni avanzate, quindi seleziona Ripristino configurazione di sistema.
Passaggio 3. Selezionare un punto di ripristino che indichi l’ora prima che si verificasse l’errore della schermata blu.
Passaggio 4. Fare clic su “Avanti” e attendere il completamento della procedura di ripristino. Quindi riavvia il sistema.
Soluzione 4: utilizzare CHKDWe e il controllo file di sistema integrato
Passaggio 1. Riavviare il sistema e premere il tasto “F8”. Questo farà apparire il menu di risoluzione dei problemi di Windows.
Passaggio 2. Seleziona “Visualizza opzioni di recupero avanzate” e poi vai su “Scegli un’opzione”.
Passaggio 3: selezionare Risoluzione dei problemi > Opzioni avanzate > Prompt dei comandi.
Passaggio 4. Ora nella finestra del prompt dei comandi, digitare chkdsk /rc: e premere il pulsante Invio. Questo comando eseguirà l’utilità CHKDWe e troverà gli errori sull’unità. Inoltre, questo strumento corregge automaticamente anche gli errori.
Passaggio 5. Digitare “sfc /scannow” e premere il pulsante “Invio”. Questo comando eseguirà il controllo file di sistema e troverà gli errori sul tuo sistema.
Passaggio 6. Successivamente, digitare Esci per chiudere la finestra del prompt dei comandi e riavviare il computer.
Soluzione 5: aggiorna i driver grafici
Passaggio 1: fare clic sul pulsante “Opzioni avanzate”> “Risoluzione dei problemi”> “Opzioni avanzate”.
Passaggio 2: selezionare “Opzioni di avvio” in questa finestra e premere F5 per selezionare l’opzione “Modalità provvisoria con rete”.
Passaggio 3: dopo l’avvio in modalità provvisoria con rete, assicurati che il tuo PC sia connesso a Internet.
Passaggio 4: aprire la finestra di dialogo Esegui premendo il tasto Windows + R. Digitare “devmgmt.msc” per accedere alla finestra Gestione dispositivi.
Passaggio 5: ora fai doppio clic sull’opzione Schede video.
Passaggio 6: fare clic con il pulsante destro del mouse sul driver dello schermo e selezionare l’opzione Aggiorna driver.
Passaggio 7: selezionare l’opzione Cerca automaticamente il software del driver aggiornato e seguire le istruzioni sullo schermo per completare la procedura.
Una volta completato, riavvia il computer e verifica se il problema è stato risolto o meno.
Soluzione 6: disabilitare lo strumento di riparazione automatica
Passaggio 1. Inserire il disco di installazione di Windows o l’unità flash USB nel computer.
Passaggio 2: selezionare la lingua preferita e fare clic su Avanti.
Passaggio 3: selezionare “Ripara il computer” e quindi selezionare “Risoluzione dei problemi”.
Passaggio 4: selezionare “Opzioni avanzate”, quindi selezionare “Prompt dei comandi”.
Passaggio 5. Digitare “bcdedit /set {current} recoveryenabled No” e premere il pulsante “Invio”. Questo rimuoverà tutti i file di sistema problematici.
Passaggio 6 Digitare exit per chiudere la finestra del prompt dei comandi.
Soluzione 7 – Riparazione MBR e riparazione BCD
Il Master Boot Record, ovvero MBR, ei dati di configurazione di avvio, BCD sono importanti per la procedura di avvio del sistema. L’MBR tiene un registro dell’intera sequenza di avvio del computer e di tutti i dati di configurazione necessari per avviare il firmware. Se una di queste due cose è danneggiata o non funziona, Windows 10 può preparare un errore di schermata nera per la riparazione automatica.
Seguire i passaggi seguenti per riparare MBR e BCD:
Passaggio 1: Innanzitutto, inserisci il disco di ripristino di Windows nel sistema per avviare la modalità di ripristino.
Passaggio 2: riavviare il sistema premendo il tasto BIOS per accedere alle impostazioni del BIOS del computer. Dopo aver inserito il programma di installazione del BIOS, è possibile modificare la sequenza di avvio. Inoltre, rendere prioritario il supporto di ripristino collegato.
Passaggio 3: questo caricherà la finestra Ambiente ripristino Windows. Seleziona l’opzione “Ripara il tuo computer” situata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo.
Passaggio 4: Successivamente, vai su Risoluzione dei problemi> Opzioni avanzate> Prompt dei comandi.
Passaggio 5: dopo aver avviato il prompt dei comandi, digitare i seguenti comandi uno per uno e premere Invio dopo ognuno di essi:
Bootrec /fixmbr
Bootrec /fixboot
Bootrec /ScanOS
Bootrec /RebuildBcd
Oltre a questi comandi, esegui anche i seguenti comandi:
fixBoot – corregge il settore di avvio
ScanOS: esegue la scansione del firmware di sistema per problemi.
Passaggio 6. Successivamente, digitare exit e premere Invio per chiudere il prompt dei comandi. Quindi riavviare Windows normalmente.
Soluzione 8: eseguire i comandi SFC e DISM
Se i file sostitutivi all’interno dell’immagine di ripristino di Windows 10 sono danneggiati, il comando SFC non funzionerà. In questo caso, è possibile utilizzare lo strumento DISM (Deployment Image Servicing and Management).
Questo strumento può scansionare e riparare l’immagine install.wim e quindi quell’immagine può essere utilizzata per eseguire il comando SFC. Ecco i passaggi per eseguire il comando DISM:
Passaggio 1: visita Risoluzione dei problemi> Opzioni avanzate> Opzioni di avvio.
Passaggio 2. Ora fai clic sul pulsante Riavvia.
Passaggio 3: dopo aver riavviato il computer, seleziona “Attiva modalità provvisoria con rete” dall’elenco di opzioni sullo schermo.
Passaggio 4: se sospetti che possa esserci un problema con alcuni dei tuoi software in modalità provvisoria, scarica la versione aggiornata di questo driver dal sito Web ufficiale e salvalo su un’unità esterna per un uso successivo.
Passaggio 5: tieni premuto il tasto Windows + X per selezionare Prompt dei comandi dall’elenco.
Passaggio 6 Digitare il seguente comando e premere il tasto Invio:
DISM/Online/Cleanup-Image/RestoreHealth
Il processo potrebbe richiedere del tempo (fino a 20 minuti).
Passaggio 7. Quindi riavviare il computer e installare il driver aggiornato scaricato in precedenza.
Soluzione 9: eseguire la riparazione all’avvio di Windows
Alcuni utenti hanno anche segnalato che Ripristino all’avvio può anche aiutare a risolvere il problema della preparazione per la riparazione automatica. Ecco i passaggi che devi seguire per ottenere lo stesso risultato:
Passaggio 1: inserire il disco di avvio/disco di Windows nel PC e avviare dal disco di avvio.
Passaggio 2: selezionare la lingua preferita nella sezione delle impostazioni della lingua e selezionare l’opzione “Avanti”.
Passo 3. Seleziona “Ripara il tuo computer”.
Passaggio 4: quindi selezionare Risoluzione dei problemi> Opzioni avanzate> Ripristino all’avvio.
Soluzione 10: disabilitare la protezione anti-malware all’avvio anticipato nelle impostazioni di avvio
I driver ELAM (Early Launch Anti-malware) sono la prima linea di difesa contro i driver di avvio all’avvio dannosi. Questo aiuta il kernel di Windows a decidere se inizializzare o meno i driver dannosi. Tuttavia, può anche classificare importanti file di avvio del download come dannosi e quindi causare problemi durante il download.
Quindi, puoi provare a disabilitare ELAM procedendo come segue:
Passaggio 1: vai su Risoluzione dei problemi> Opzioni avanzate> Opzioni di avvio.
Passaggio 2: selezionare “Disattiva protezione anti-malware ad avvio anticipato” dall’elenco di opzioni.
Passaggio 3: ora riavvia il computer per verificare se il problema è stato risolto.
Soluzione 11: sbarazzarsi dei file problematici
Il problema del ciclo di avvio con la riparazione automatica potrebbe essere dovuto a file problematici. Pertanto, l’eliminazione di questi file ti aiuterà a risolvere il problema:
Passaggio 1: vai al menu di avvio e seleziona “Risoluzione dei problemi” e quindi “Opzioni avanzate”. Quindi vai alla riga di comando.
Passaggio 2: immettere il seguente comando:
C:\Windows\System32\LogFiles\Srt
SrtTrail.txt
Passaggio 3. Questo ti mostrerà tutti i file di avvio importanti. Per eliminare i file sulla riga di comando, digitare il seguente comando:
cd c:\windows\system32\drivers
del <Enter the name of the corrupt file with extension>
Passaggio 4: riavvia il computer e controlla se il problema con il ciclo di riparazione automatica è stato risolto.
Soluzione 12: ripara il registro di Windows
È possibile che il ciclo di avvio di riparazione automatica sia causato da un registro di Windows danneggiato. Puoi riparare il registro di Windows procedendo come segue:
Passaggio 1: dal menu di avvio, selezionare Risoluzione dei problemi > Opzioni avanzate > Prompt dei comandi.
Passaggio 2 Digitare il seguente commento nella finestra del prompt dei comandi:
copy c:\windows\system32\config\RegBack*c:\windows\system32\config
Passo 3. Se ti viene chiesto quali file sovrascrivere, digita Tutti e premi il tasto Invio.
Passaggio 4: digitare exit per chiudere la finestra del prompt dei comandi, quindi riavviare il computer.
Conclusione
L’articolo precedente illustra come correggere la preparazione della riparazione automatica durante l’avvio. Se i metodi precedenti non risolvono l’errore “Preparazione della riparazione automatica”, prova a reinstallare Windows.
In questo caso, un’altra cosa da provare è aggiornare il BIOS del computer per eliminare eventuali incompatibilità hardware su scheda madre, CPU, GPU, ecc. Tuttavia, questa guida dovrebbe sicuramente aiutarti a risolvere Windows 10 in arrivo. al ripristino automatico, problema con schermo nero o blu.
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