Square Enix diventa azionista e partner strategico di Blacknut
La startup francese di cloud gaming Blacknut porta l’editore giapponese Square Enix nella sua capitale.
Come con Ubitus lo scorso anno, l’investimento di Square Enix consentirà la continua ricerca e sviluppo per rafforzare la leadership tecnologica di Blacknut, accelerare la commercializzazione della sua soluzione B2B ed espandere il suo catalogo di videogiochi, che ha già oltre 500 titoli, da un gran numero di editori affermati . come Focus Entertainment, Daedalic Entertainment, Team17, SNK, Deep Silver o Nacon.
? Adesso è ufficiale! Il leader giapponese dei #videogame @SquareEnix investe in Blacknut #CloudGaming pureplayer! ?
Maggiori dettagli ➡ https://t.co/lQ7dfj2F8b #playitcloud #gaming #cloudgaming #squareenix #videogames
“Blacknut è un’azienda leader nel cloud gaming con una combinazione unica di competenze tecniche e una visione per il futuro dei giochi”, ha affermato Hideaki Uehara, direttore dello sviluppo aziendale di Square Enix. “Siamo entusiasti del potenziale del cloud gaming e questa partnership ci consentirà di rimanere in prima linea nei nuovi sviluppi nel settore, nonché di accelerare la nostra crescita futura”. Olivier Avaro, CEO di Blacknut, aggiunge: “Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Square Enix, un editore i cui franchise continuano a deliziare generazioni di giocatori. La sua decisione di investire nella nostra azienda è una vera testimonianza della nostra visione, della nostra tecnologia e del nostro approccio al mercato. Square Enix comprende il potenziale del cloud gaming
Blacknut vuole crescere con Square Enix
Il principale fornitore indipendente di cloud gaming opera in 45 paesi in Europa, Nord America, Asia meridionale e, più recentemente, America Latina e Medio Oriente. È cresciuto in modo esponenziale negli ultimi quattro anni attraverso importanti partnership B2B con ISP, produttori di dispositivi, servizi OTT e società di media tra cui Telecom Italia, AIS in Tailandia, Hutchison Drei in Austria, POST Telecom in Lussemburgo, Telecall in Brasile o l’ultimo lancio di Celcom in Malesia e M1 a Singapore.
Lascia un commento