10 nuove tendenze di vendita al dettaglio che devi conoscere nel 2023

10 nuove tendenze di vendita al dettaglio che devi conoscere nel 2023

Le due tendenze di vendita al dettaglio che ogni azienda può aspettarsi nel 2023 sono il cambiamento e l’innovazione. La vendita al dettaglio online e faccia a faccia si sta muovendo più velocemente che mai. L’innovazione tecnologica sta guidando questo processo. E così le aspettative dei consumatori stanno cambiando.

Le aziende devono essere consapevoli delle tendenze della vendita al dettaglio che influenzeranno il loro successo per anticipare la curva. L’adozione di questi cambiamenti aiuterà i rivenditori a prosperare quest’anno e oltre. Ma sappiamo che può essere difficile rimanere al passo con le tendenze al di fuori di tutto ciò che sta accadendo per te come imprenditore.

Ecco perché abbiamo raccolto le ultime tendenze della vendita al dettaglio per il 2023 e le abbiamo presentate in un post sul blog di facile comprensione. Continua a leggere per restare al passo con i trend!

Perché le tendenze della vendita al dettaglio sono importanti?

Le tendenze della vendita al dettaglio sono più che semplici post di blog. Sono indicatori di ciò su cui le aziende dovrebbero concentrarsi e su cui investire.

Ecco perché dovresti prestare attenzione alle tendenze della vendita al dettaglio per il 2023.

Comunica la tua strategia aziendale

I rivenditori devono tenersi al passo con il loro settore e mercato. Il monitoraggio delle tendenze della vendita al dettaglio ti assicura di sapere cosa è importante oggi e domani.

Comprendere le forze di mercato attuali e future significa poterle contrastare. Negli ultimi anni lo shopping online è esploso. Nel 2022, il 58,4% degli utenti Internet in tutto il mondo ha acquistato qualcosa online ogni settimana! E il 30,6% di questi acquisti è stato effettuato da un dispositivo mobile.

Il risultato è che se la tua azienda non ha un negozio di e-commerce incentrato sui dispositivi mobili e non vendi sui social media, allora sei già un passo indietro rispetto al resto del settore.

Rimani aggiornato sulle tendenze della vendita al dettaglio e incorporale nelle tue strategie aziendali e di marketing per il 2023 e oltre.

Anticipare le esigenze dei clienti

Le aspettative dei clienti stanno cambiando. Il modo in cui attirerai i clienti l’anno prossimo non sarà lo stesso dell’anno scorso. E nuovi concorrenti nel tuo settore stanno soddisfacendo tali esigenze in modi nuovi e innovativi.

Le tendenze della vendita al dettaglio ti aiutano a rimanere al passo con le esigenze dei clienti, i desideri e le aspettative di acquisto. E ti permettono di monitorare come i tuoi concorrenti li trattano. Ciò ti consente di modificare la tua strategia per soddisfare le nuove esigenze in base alle esigenze.

Anticipa la curva

La vendita al dettaglio online e offline sta cambiando rapidamente. Nuove tecnologie vengono continuamente introdotte per offrire:

  • Acquisti multicanale
  • Trading self-service
  • vendita sociale
  • Automazione
  • consegna in giornata
  • Esperienza di vendita al dettaglio interattiva
  • Nuovi canali di acquisizione clienti

Se rimani aggiornato sulle tendenze della vendita al dettaglio, in particolare sulle tendenze tecnologiche, puoi stare un passo avanti rispetto alla concorrenza. Garantisce inoltre che tu possa trarre vantaggio dalle nuove tecnologie man mano che vengono rilasciate.

Rimani pertinente

Stare al passo con le nuove tendenze del retail significa rimanere aggiornati e al passo con i tempi. Ci sono molte storie di rivenditori che non sono riusciti a crescere con il mercato. Blockbuster è un buon esempio.

Queste aziende spesso falliscono a causa della perdita di rilevanza. Perdono di vista ciò che vogliono i loro clienti oggi. Di conseguenza, stanno perdendo i clienti di domani.

Tenere traccia delle tendenze della vendita al dettaglio garantisce che la tua azienda non venga lasciata indietro nel suo settore. Ciò consente di adattarsi alle mutevoli aspettative dei clienti. E ti consente di raggiungere generazioni dopo generazioni di consumatori.

In questo modo, rimani rilevante e prosperi come azienda.

Approfitta delle nuove opportunità

Le tendenze della vendita al dettaglio ti consentono di identificare e cogliere nuove opportunità non appena si presentano.

Il monitoraggio delle destinazioni di vendita al dettaglio ti consente di:

  • Entrare in nuovi segmenti di mercato
  • Lancio di nuovi canali di vendita e marketing
  • Offrire nuovi prodotti e servizi
  • Dai ai tuoi clienti nuove opportunità

Ciò richiede investimenti significativi. Per giustificare questo investimento, sono necessari forti segnali di mercato. Le tendenze al dettaglio sono un modo per ottenere quel segnale.

Individuare le opportunità in anticipo significa essere un passo avanti rispetto alla concorrenza. Questo apre le porte all’espansione e al dominio in nuovi segmenti di mercato o regioni.

10 importanti tendenze di vendita al dettaglio per il 2023 da seguire

Nel 2022, le voci dei consumatori sono state ascoltate forte e chiaro. E possiamo aspettarci che ciò continui nel 2023. Allo stesso tempo, la tecnologia sta ampliando notevolmente le opportunità per la vendita al dettaglio online e offline e i modelli di business devono essere adattati.

Queste sono le dieci tendenze retail più importanti da seguire.

L’e-commerce è qui per restare

La popolarità e le vendite dell’e-commerce sono salite alle stelle durante la pandemia di COVID-19. Questa crescita è rallentata, ma le abitudini di acquisto dell’e-commerce persistono ancora.

La tecnologia ha reso più facile vendere online e il commercio sociale è in aumento. Di conseguenza, attualmente ci sono tra i 12 ei 24 milioni di negozi di e-commerce nel mondo. E il 58,4% degli internauti acquista online ogni settimana.

Di conseguenza, gli analisti prevedono che l’industria globale dell’e-commerce crescerà fino a 8,1 trilioni di dollari entro il 2026. Questo dato è aumentato rispetto ai 5,7 trilioni di dollari del 2022.

Fonte: statistiche

L’e-commerce continuerà a crescere sia in popolarità che in raffinatezza nei prossimi anni. Infatti, eMarketer prevede che i siti di e-commerce rappresenteranno il 22,3% delle vendite totali al dettaglio entro il 2023.

Cosa significa questo per i rivenditori? Ora è il momento di raddoppiare e triplicare il tuo impegno nell’e-commerce. Ci stiamo rapidamente avvicinando a uno stato di vendita al dettaglio in cui lo shopping online non è negoziabile per i consumatori.

La sicurezza è importante per i consumatori

Governi e consumatori chiedono una maggiore protezione dei dati personali e della privacy.

A questo contribuiscono due fattori:

  1. Crescenti preoccupazioni su come i social network e i siti Web raccolgono e utilizzano i dati
  2. A partire dal 2020, il commercio al dettaglio sta diventando il settore più preso di mira dagli attacchi informatici.

Per rispondere a questa domanda, i governi di tutto il mondo hanno introdotto leggi fondamentali sulla privacy come:

Queste leggi determinano efficacemente il modo in cui le aziende raccolgono, archiviano e utilizzano i dati degli utenti in nome della sicurezza e della privacy online.

I consumatori parlano anche della loro sicurezza online. E hanno affermato in modo schiacciante di voler sapere come i marchi di vendita al dettaglio utilizzano i loro dati.

Le statistiche sulla privacy dei consumatori mostrano che circa l’81% degli americani esprime preoccupazione per le aziende che raccolgono dati personali.

Forbes raccomanda le seguenti misure per proteggere gli utenti:

  • Utilizzo di sistemi di pagamento affidabili
  • Stabilire e applicare le migliori pratiche per la privacy e la sicurezza dei dati
  • Utilizzo degli strumenti di prevenzione delle frodi
  • Installazione di certificati SSL
  • Garantire che il tuo sito sia completamente conforme PCI
  • Investi in un provider di hosting di qualità

I consumatori hanno iniziato a capire perché devono proteggere i propri dati online. I rivenditori dovranno rispondere a questa domanda.

Opzioni di pagamento automatico

L’aspettativa nel 2022 è un personal shopping veloce ed efficiente. Le casse automatiche sono il motore principale di questa domanda.

Nel 2021, il mercato delle casse self-service è stato valutato a 3,44 miliardi di dollari . Il tasso di crescita composto annuo (CAGR) dovrebbe essere del 13,3% tra il 2022 e il 2023.

Cosa sta guidando questa domanda? Secondo Grand View Research , questa è una combinazione di pressione da:

  • Aumentare il costo dello spazio del negozio al dettaglio
  • Aumento del tempo di coda dei consumatori
  • Carenza di lavoratori
  • Aumento del costo del lavoro
  • Ricerca di acquisti personalizzati

I rivenditori stanno cercando di trovare modi per automatizzare i processi e ridurre i costi. I consumatori vogliono personalizzazione, efficienza e la possibilità di scegliere la propria esperienza di vendita al dettaglio.

Di conseguenza, il 58% degli acquirenti al dettaglio nordamericani intervistati ha affermato di aver utilizzato casse self-service in negozio. Il 48,7% afferma di usarla esclusivamente. L’85% pensa che il self-service sia più veloce che aspettare in fila. E il 71% vorrebbe avere un’app con cui fare la spesa invece di fare la fila alla cassa.

I chatbot sono i nuovi membri del team

Anche i chatbot per l’e-commerce sono cresciuti in popolarità negli ultimi anni. Gartner prevede che entro il 2027 diventeranno il principale strumento di customer service per il 25% delle aziende.

Non è difficile capire perché. I chatbot aiutano le aziende:

  • Risparmiare
  • Fornire il miglior servizio clienti
  • Interagisci con i clienti su più canali su larga scala
  • Fornire un servizio clienti coerente
  • Espanditi in tutto il mondo senza incorrere in spese generali aggiuntive

I rivenditori possono utilizzare un chatbot di e-commerce come Heyday per:

  • Rispondi alle domande frequenti
  • Coinvolgi il cliente
  • Automatizza un’esperienza di acquisto personalizzata
  • Offri supporto dopo le vendite online con informazioni sulla spedizione e sul tracciamento
  • Raccogli feedback e dati
  • Fornire supporto multilingue

E possono fare tutto questo in qualsiasi momento della giornata senza stancarsi e senza dover pagare più stipendi. I chatbot sono, infatti, l’aggiunta perfetta a qualsiasi team di vendita al dettaglio che desideri fornire assistenza clienti omnicanale.

Fissare un appuntamento in negozio

Lo shopping su appuntamento consente agli acquirenti di riservare del tempo nel negozio per visualizzare i prodotti. Questa è una strategia di vendita al dettaglio omnicanale basata sull’esperienza. Ciò fornisce una maggiore personalizzazione ed esperienza del cliente.

I consumatori possono ordinare acquisti esclusivi in ​​negozio tramite il sito Web di e-commerce del rivenditore. Mentre sono lì, vengono trattati come ospiti e possono visualizzare e testare i prodotti utilizzando l’host. I codici QR possono essere inclusi con i prodotti, consentendone la scansione e l’acquisto in un secondo momento.

Oppure, se il cliente è a disagio nell’acquistare in un negozio fisico ma non vuole occuparsi di problemi di spedizione e supply chain, fissa un appuntamento per l’acquisto online e il ritiro in negozio.

Assistenza clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7

Le aspettative dei clienti per il servizio clienti sono più alte che mai. Le esperienze positive e negative possono influenzare la probabilità di un rinvio ripetuto.

Ma il servizio clienti non deve essere solo buono. Inoltre deve essere sempre disponibile. Ciò è particolarmente vero per i rivenditori globali i cui clienti si trovano in fusi orari di tutto il mondo.

Fornendo un’assistenza clienti affidabile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, migliorano le relazioni con i clienti. E, cosa più importante, possono alleviare la frustrazione causata da problemi che sfuggono al loro controllo.

Ma non è realistico avere un team di supporto umano disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, quindi un chatbot può essere utile. Un chatbot conversazionale AI come Heyday può fornire assistenza clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per rispondere alle domande frequenti in più lingue.

Secondo Retail Dive , il 93% degli intervistati in un recente sondaggio ha affermato che sarebbe più tollerante nei confronti dei ritardi di spedizione se il marchio offrisse un ottimo servizio clienti. Ora vale la pena notare!

Acquisti multicanale

Per rimanere competitivi, i rivenditori devono integrare negozi offline e negozi online.

Lo shopping multicanale è diventato rapidamente la norma. I consumatori vogliono poter fare ricerche online e acquistare in negozio. O vice versa. E la distinzione tra loro è stata sfumata negli ultimi anni.

  • Il 60% dei consumatori afferma di effettuare ricerche online online prima di effettuare un acquisto importante.
  • Nell’80% dei casi il consumatore restituisce il prodotto al negozio e spende il rimborso dallo stesso venditore.

Ciò significa che i rivenditori devono fornire un’esperienza online e offline integrata e questi due mondi devono fluire senza soluzione di continuità l’uno nell’altro.

Trasparenza nella consegna

Velocità di consegna, costi e trasparenza sono le tre principali tendenze di vendita al dettaglio per il 2023.

  • Secondo un recente sondaggio di Forbes, il 36% dei consumatori ha affermato che rinuncerebbe al ridesharing per un anno in cambio della spedizione gratuita su tutti gli ordini online. Un altro 25% è pronto a rinunciare al caffè e il 22% rinuncerebbe a Netflix.

Ma la spedizione veloce e gratuita non è sufficiente. Anche mantenere le promesse di consegna è fondamentale per attrarre e fidelizzare i clienti.

Per fare ciò, i rivenditori devono essere trasparenti sui tempi di consegna e sui ritardi. Quando una consegna viene ritardata ma i consumatori non vengono informati, il 69,7% afferma di avere meno probabilità di acquistare nuovamente da quel venditore.

Per garantire la trasparenza, FedEx raccomanda :

  • Stabilire aspettative chiare e realistiche per i tempi di consegna
  • Consentire ai clienti di controllare lo stato della consegna su richiesta

Secondo loro, “le informazioni di spedizione trasparenti saranno una scommessa sul tavolo poiché più consumatori richiedono un maggiore controllo”.

Meno sprechi negli imballaggi

I consumatori chiedono ai rivenditori di utilizzare imballaggi riciclabili e sostenibili per i loro prodotti sia per gli acquisti digitali che fisici. E questo non è sorprendente. L’imballaggio per l’e-commerce è il più grande emettitore del settore. In effetti, è sei volte di più rispetto ai prodotti acquistati in negozio .

Secondo lo Shorr Sustainable Packaging Consumer Report :

  • Il 76% degli intervistati ha affermato di aver compiuto uno sforzo consapevole per acquistare prodotti più ecologici l’anno scorso.
  • L’86% afferma di essere più propenso ad acquistare dai rivenditori se l’imballaggio è sostenibile.
  • Il 77% si aspetta che in futuro più marchi offrano imballaggi sostenibili al 100%.

La domanda dei consumatori per imballaggi sostenibili esiste. E i rivenditori stanno prestando attenzione. Se la sostenibilità e gli imballaggi a basso consumo non sono già una priorità per te, allora dovrebbe esserlo nel 2023 e oltre.

Vulnerabilità della supply chain e crisi globali

Nessun rapporto sulle tendenze della vendita al dettaglio per il 2023 sarebbe completo senza guardare gli elefanti nella stanza. Il 2022 ha visto significativi shock globali che hanno reso la vita difficile ai rivenditori di tutto il mondo.

Guerra in Ucraina . Problemi attuali della catena di approvvigionamento e della logistica. Crisi economiche regionali e globali . E cambiare gli accordi commerciali nazionali . Tutto ciò crea seri ostacoli per i rivenditori.

Ma gli acquirenti si aspettano ancora una consegna trasparente. E hanno bisogno di prodotti sostenibili, prezzi equi e una solida assistenza clienti.

I prossimi anni richiederanno ai rivenditori di essere flessibili e flessibili. Trova modi per soddisfare queste esigenze attraverso la tecnologia, l’innovazione e le tendenze della vendita al dettaglio.

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