La controversa app social Parler torna su Google Play Store

La controversa app social Parler torna su Google Play Store

L’app social Parler è tornata su Google Play Store. Strumenti di moderazione degni di questo nome sembrano essere implementati. Può restare lì?

Ampiamente associata ai sostenitori di Donald Trump, ai conservatori e agli estremisti di destra, l’app Speak è nuovamente disponibile per il download su Google Play Store. Descrivendosi come una “rete di libera espressione”, Parler è stata bandita e rimossa dallo store Android nel gennaio 2021 in seguito alla rivolta del Campidoglio degli Stati Uniti. Un portavoce di Google all’epoca disse che la rimozione era dovuta alla mancanza di “regole di moderazione per la rimozione di contenuti offensivi, come post che incitano alla violenza”.

L’app social di Parler è tornata nel Google Play Store

Un portavoce di Google ha dichiarato: “Come abbiamo affermato per molto tempo, le app possono essere visualizzate su Google Play purché rispettino le Linee guida per gli sviluppatori di Play. Tutte le app su Google Play che contengono contenuti generati dagli utenti (UGC) devono implementare robusti meccanismi di moderazione che impediscano i contenuti inappropriati, forniscano un sistema integrato per segnalare tali contenuti, intraprendere azioni appropriate e rimuovere o bloccare gli utenti che abusano o infrangono le regole . utilizzo dell’applicazione.

Strumenti di moderazione degni di questo nome sembrano essere implementati

Parler ha apportato modifiche significative alla sua app per conformarsi alle linee guida di Google. Bloomberg e Axios hanno riferito che gli sviluppatori hanno funzionalità integrate per la moderazione dei contenuti e la rimozione dei post che incitano alla violenza, che sono appunto gli obblighi imposti da Google. Nonostante la sua sospensione e rimozione dallo store Android, le persone erano ancora in grado di scaricare Parler dal sito Web dell’azienda e utilizzarlo normalmente.

Può restare lì?

Speak è tornato sull’App Store di Apple lo scorso maggio dopo aver modificato il suo strumento di moderazione basato sull’intelligenza artificiale per nascondere i contenuti contrassegnati come “odiosi”. “Truth Social” di Donald Trump è disponibile sullo store iOS da febbraio, ma non è ancora disponibile su Android. Secondo quanto riferito, Google non ha ancora approvato l’app a causa di elementi molto simili.

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