Di fronte al brusio degli utenti, Google rimuove il limite al numero di file in Drive

Di fronte al brusio degli utenti, Google rimuove il limite al numero di file in Drive

Google sta abbandonando il limite di file di Google Drive e promette di fornire un preavviso in caso di modifiche.

Google ha deciso di ribaltare la propria decisione rimuovendo il limite di creazione di file che il colosso americano ha introdotto qualche giorno fa nel totale silenzio su Drive. Nell’annuncio pubblicato su Twitter, l’account Google Drive spiega semplicemente che sta annullando un “aggiornamento di sistema… dei limiti dei file” introdotto per “preservare la stabilità e ottimizzare le prestazioni”. utenti, ma ora sta esaminando altre alternative per garantire che le prestazioni non si riducano, indipendentemente dal numero di file presenti sul tuo account.

Google sta gradualmente eliminando i limiti di file su Google Drive

Diversi utenti di Drive hanno riscontrato un errore che indicava che il caricamento del file non è riuscito e non sono stati in grado di superare il limite di creazione di 5 milioni di file da febbraio. Un portavoce di Google ha recentemente confermato ad Ars Technica di aver introdotto questo limite di 5 milioni per “prevenire l’uso improprio del [suo] sistema che potrebbe influire sulla [sua] stabilità e sicurezza”. Sebbene Google non abbia menzionato questa limitazione nel suo nuovo annuncio, ecco come Mountain View ha descritto la modifica che ha deciso di eliminare.

Google ha suscitato molte polemiche, non solo per aver imposto questo limite al numero di file che può creare, ma anche per non aver avvertito gli utenti. Dopotutto, gli utenti paganti sono stati colpiti da questa limitazione, anche se si abbonano al piano Google One più costoso, che offre almeno 30 TB di spazio di archiviazione. Con una quantità così grande di spazio di archiviazione, è del tutto possibile raggiungere questo limite con file di piccole dimensioni. Inoltre, Google Drive non dispone di un contatore per visualizzare facilmente il numero totale di file presenti in un account e quindi sapere se si sta avvicinando o meno a questo limite.

e si impegna a avvisare in anticipo, nel caso ci siano cambiamenti

Questo chiaramente non era l’approccio migliore per prevenire un possibile uso improprio di Drive, e non avvisare gli utenti in anticipo è probabilmente anche peggio. Il colosso americano ha promesso in un tweet che se deciderà di apportare modifiche al suo servizio di cloud storage in futuro, informerà prima gli utenti.

Se dobbiamo apportare modifiche, informeremo gli utenti in anticipo.

— Google Drive (@googledrive) 4 aprile 2023

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *