M.2 M vs. M.2 (B+M): impara le differenze

M.2 M vs. M.2 (B+M): impara le differenze

La maggior parte dei computer viene fornita con almeno un SSD M.2. Due tipi comuni di M.2 sono M.2 SATA e M.2 NVME. Impara la differenza tra M.2 M e M.2 (B+M).

Cos’è un SSD M.2?

L’unità a stato solido M.2 è un’unità a stato solido (SSD) con fattore di forma ridotto utilizzata nelle schede di espansione della memoria alloggiate all’interno. Le unità SSD M.2 offrono storage ad alte prestazioni in piccoli dispositivi con limiti di potenza come ultrabook e tablet e soddisfano gli standard del settore.

Spesso sono più piccoli di SSD simili come il minuscolo Serial Advanced Technology Attachment (mSATA).

Le unità a stato solido sono unità a stato solido con memoria flash che memorizzano dati persistenti. A differenza di un disco rigido (HDD), un’unità a stato solido non ha parti mobili che possono guastarsi o causarne la rotazione verso l’alto o verso il basso.

Next Generation Form Factor era il nome originale dello standard di interfaccia SSD M.2. Tuttavia, è stato cambiato in M.2 dopo il cavaliere (pronunciato M-punto-2). Gli SSD M.2 sono ideali per i giochi, l’animazione 3D, l’editing video e il trasferimento di file di grandi dimensioni durante la creazione o l’aggiornamento di un PC o laptop.

M.2 è compatibile con una varietà di interfacce e applicazioni, tra cui PCIe e SATA. Gli SSD non sono gli unici dispositivi compatibili con M.2. Lo standard M.2 supporta anche protocolli come USB e Wi-Fi e può essere utilizzato nelle schede grafiche e nelle schede di accelerazione AI.

SATA International e PCI Special Interest Group, un gruppo di fornitori del settore tecnologico, hanno sviluppato congiuntamente lo standard del fattore di forma M.2.

SSD M.2: prestazioni potenti in un fattore di forma ridotto

Negli ultimi anni, le unità a stato solido (SSD) sono diventate più veloci e più capaci di gestire enormi quantità di dati. Tuttavia, le interfacce a cui sono collegate limitano o limitano il loro pieno potenziale.

Le porte Serial ATA Gen 3 hanno una velocità di trasferimento nativa massima di 6 Gb/s e sono progettate per dischi rigidi meccanici molto più lenti.

La connessione SATA 6 Gb/s limita l’interfaccia Mini-SATA (mSATA), progettata principalmente per fornire il fattore di forma più piccolo per gli SSD.

Lo standard M.2, una specifica per le schede di espansione per computer incorporate, è stato creato per rimuovere le limitazioni di mSATA e fornire opzioni aggiuntive per schede con fattore di forma ridotto come SSD di varie dimensioni e capacità.

M.2 è stato ufficialmente rinominato M.2 nel 2013 dopo essere diventato noto come Next Generation Form Factor (NGFF). M.2 si basa sullo standard mSATA, che utilizza la struttura fisica della scheda e le porte mini-card PCI Express®.

M.2, come “successore” di mSATA, offre maggiori prestazioni e capacità riducendo l’ingombro del modulo.

L’interfaccia SATA o la corsia PCI Express (PCIe) viene utilizzata per collegare il modulo SSD M.2 all’host. Sebbene M.2 supporti sia SATA che PCIe, un modulo M.2 può essere collegato solo a una delle due interfacce.

Quindi controlla la documentazione della tua scheda madre per assicurarti che il tuo modulo si adatti e funzioni con il connettore corretto.

Qual è lo scopo di un SSD M.2?

Wi-Fi, Bluetooth, comunicazioni near field e reti geografiche wireless sono solo alcuni dei tipi di dispositivi con cui i moduli M.2 possono comunicare. Tuttavia, i fattori di forma M.2 sono più comunemente associati agli SSD per l’archiviazione.

Non è necessario alcun cavo per collegare gli SSD M.2 alla scheda madre. Invece, usano un connettore M.2 dedicato per connettersi direttamente alla scheda madre.

Entrambi i protocolli SATA e PCIe possono essere utilizzati con un’unità SSD M.2. SATA è uno standard di connessione e trasferimento dati per dischi rigidi e sistemi informatici. PCIe, o Serial Expansion Bus, è uno standard per il collegamento di un computer a una o più periferiche.

Gli SSD M.2 supportano anche le unità di memoria non volatile (NVMe) PCIe Express. Sul bus PCIe, NVMe può velocizzare il trasferimento dei dati tra PC client e SSD. Il supporto NVMe è stato creato per aiutare a eliminare i colli di bottiglia e migliorare le prestazioni.

Consente inoltre di elaborare in parallelo le richieste di lettura e scrittura. Grazie alla sua architettura, la compatibilità NVMe può fornire fino a cinque volte il throughput dei modelli SATA M.2, consentendo al computer di eseguire meglio attività come i trasferimenti di file.

Sono disponibili SSD M.2 single-sided e double-sided. Le schede M.2 single-sided vengono utilizzate nei laptop ultrasottili quando lo spazio è limitato. D’altra parte, i chip a doppia faccia occupano più spazio fisico ma contengono più dati.

Le chiavi del modulo sono tacche su un’estremità di un dispositivo M.2 che fungono da connessioni. Moduli rettangolari M.2. C’è un connettore sul bordo su un lato e un foro di montaggio sull’altro.

Il connettore sul bordo ha 75 pin e 75 posizioni. Ogni pin è valutato per 50 volt e 0,5 ampere.

Tasti modulo M.2

Il tipo di prodotto M.2 è identificato da chiavi, che sono tacche sulle connessioni del bordo dei moduli M.2.

I moduli SSD M.2 sono collegati ai circuiti stampati tramite connettori su entrambi i lati. Le schede SSD M.2, a differenza di mSATA, hanno due tipi di connessioni o connettori: connettori B-key e connettori M-key.

Entrambi i tipi di chiavi possono essere trovati sulla stessa mappa. Il tipo di chiave determina il numero di corsie PCIe supportate dal socket. La chiave AB può contenere una o due corsie PCIe, mentre la chiave M può contenerne quattro. La connessione sul bordo della chiave M ha cinque contatti e la connessione sul bordo della chiave B ne ha sei.

Le schede M.2 sono per gli slot A ed E sulla scheda madre per gli adattatori wireless Wi-Fi e Bluetooth. La maggior parte delle schede wireless M.2 supporta gli slot chiave A ed E.

Pro e contro degli SSD M.2

L’utilizzo di un SSD M.2 ha molti vantaggi:

Dimensioni e capacità Un’unità SSD M.2 occupa molto meno spazio e consuma molta meno energia in un notebook rispetto a un’unità SSD SATA o SAS (Serial-Attached SCSI) tradizionale. D’altra parte, è probabile che altri fattori di forma si adattino meglio se un dispositivo mobile necessita di maggiore capacità di archiviazione.

Prestazione. Ad esempio, gli SSD M.2 basati sugli standard NVMe possono leggere e scrivere dati più velocemente rispetto agli SSD SATA o SAS.

L’SSD M.2 supporta l’interfaccia utente adattabile PCIe, SATA, USB 3.0, Bluetooth e Wi-Fi. Se un cliente acquista un laptop con un’interfaccia M.2, avrà molte opzioni per configurare le periferiche.

Di seguito sono riportati alcuni svantaggi degli SSD M.2:

Prezzo. Un SSD M.2 è più costoso di un SSD SATA. I prezzi degli SSD SATA da 2,5″ sono diminuiti man mano che sono stati prodotti.

La capacità è limitata. Mentre 1 TB o 2 TB di spazio di archiviazione sono probabilmente sufficienti per la maggior parte delle applicazioni mobili, lo spazio di archiviazione aziendale richiede più capacità.

Quali sono le tue opzioni per l’acquisto di un SSD M.2?

I dispositivi di elaborazione mobile più recenti utilizzano spesso schede M.2. Gli SSD M.2 non sono compatibili con i sistemi precedenti e potrebbero non essere adatti a dispositivi di archiviazione aziendali di grandi dimensioni a causa del loro fattore di forma diverso dalle schede mSATA.

D’altra parte, i fornitori di storage aziendale stanno iniziando a utilizzare SSD M.2 nei loro array ibridi e all-flash. Le dimensioni ridotte e la densità degli SSD M.2 consentono ai fornitori di storage di racchiudere capacità elevate e ad alte prestazioni in uno spazio ridotto, anche in presenza di capacità locale.

Adata XPG SX8200 Pro o Samsung 970 EVO Plus sono due diversi SSD M.2 tra cui scegliere . L’SSD Adata M.2 ha capacità che vanno da 256 GB a 2 TB con velocità di lettura e scrittura sequenziale rispettivamente di 3500 MB e 3000 MB al secondo.

Il tempo medio tra i guasti (MTBF) è di 2 milioni di ore. Tuttavia, rispetto ad altre opzioni, la velocità di accesso casuale è inferiore, il che significa che la velocità di archiviazione sarà più lenta.

Fornitori M.2

Un SSD M.2 da 2 TB in genere costa tra $ 150 e $ 200; le capacità più piccole costano molto meno: gli SSD M.2 da 256 GB costano meno di $ 50. Come accennato in precedenza, ad esempio, Adata e Samsung offrono un’ampia gamma di SSD M.2 in varie capacità. Altri produttori di SSD M.2:

Micron Technology possiede Crucial, Kingston Technology, Plextor Team Group e Toshiba.

Intel è anche il principale produttore di adattatori wireless M.2.

Quali fattori devo considerare prima di acquistare un SSD M.2?

Poiché le unità M.2 SATA e M.2 NVMe diventano meno costose e più comuni, sono generalmente consigliate per le nuove build e gli aggiornamenti dei PC.

Quando acquisti un dispositivo M.2 per il tuo computer, la prima cosa da controllare è se ha uno o due connettori M.2. Se il laptop è conforme a M.2, avrà un’interfaccia fisica.

Nel sistema operativo devono essere già installati i driver dell’interfaccia controller host estesa necessari per consentire l’installazione di una scheda di memoria M.2.

Potrebbe essere necessario configurare il motore di I/O sottostante del dispositivo per rilevare l’archiviazione M.2.

Un’unità SATA M.2 dovrebbe essere sufficiente se il computer verrà utilizzato principalmente per il lavoro quotidiano o per i giochi. Un’unità M.2 NVMe dovrebbe essere utilizzata se l’utente richiede le massime prestazioni di elaborazione o velocità di lettura e scrittura sequenziali elevate per casi d’uso come l’editing video 4K o trasferimenti di file di grandi dimensioni.

Se la scheda madre non dispone di uno slot M.2, l’utente può acquistare un’unità M.2 su una scheda di aziende come Asus o MSI. Installano un’unità M.2 su una scheda di espansione PCIe, consentendone l’utilizzo negli slot PCIe.

Qual è la differenza tra SSD M.2, mSATA e NVMe?

Sebbene M.2 sia talvolta indicato come il successore di mSATA, gli SSD mSATA sono ancora disponibili. Potrebbero continuare a farlo per qualche tempo, specialmente sui sistemi portatili che supportano questo fattore di forma.

Le schede M.2 e mSATA non possono essere collegate agli stessi dispositivi poiché sono diverse e hanno connessioni diverse, ma sono comunque utilizzate.

M.2 si riferisce al tipo di SSD, che può essere SATA o PCIe NVMe.

La maggior parte delle schede mSATA sono più lente e contengono meno dati rispetto agli SSD M.2. A differenza di mSATA, che supporta solo gli standard di interfaccia SATA, gli SSD M.2 supportano una gamma di standard di interfaccia, tra cui PCIe 3.0, SATA 3.0 e USB 3.0. Gli SSD SATA M.2 hanno le stesse prestazioni delle schede mSATA, mentre le schede PCIe M.2 sono più veloci.

Inoltre, gli SSD SATA possono raggiungere i 600 MB al secondo, mentre le schede PCIe M.2 possono raggiungere i 4 GB al secondo.

Le schede M.2 possono anche utilizzare il protocollo NVMe grazie al supporto PCIe. Latenza ridotta, IOPS più elevati e un minore consumo energetico offrono ai dispositivi NVMe un vantaggio prestazionale significativo rispetto ai dispositivi di interfaccia tradizionali.

Conclusione

Poiché gli SSD continuano a trasformare il modo in cui le aziende gestiscono i dati, sarà importante scegliere il giusto supporto di archiviazione nel giusto fattore di forma e con le giuste interfacce.

Gli SSD M.2 che forniscono storage più piccolo, più veloce ed efficiente ampliano le opzioni e le soluzioni disponibili per abbinare i carichi di lavoro a prezzo e prestazioni.

Rispetto a SATA e mSATA, il vantaggio principale degli SSD PCIe basati su NVMe è la velocità. Le unità NVMe funzionano a 1 GB al secondo nella fascia bassa, mentre le unità SATA funzionano a 750 MB al secondo. Gli SSD M.2 NVMe sono la soluzione giusta per le applicazioni che utilizzano molti dischi rigidi o richiedono molte letture e scritture su disco rigido.

FAQ

Qual è la velocità di trasferimento massima di un SSD?

L’SSD SATA da 2,5″ è la forma più comune di SSD SATA perché può essere utilizzato in macchine meno recenti. Le unità SATA hanno una velocità media di 500-550 Mbps e una velocità massima di 600 Mbps o 6 Gbps.

Tutti gli SSD sono compatibili con le schede madri?

La compatibilità SSD della tua scheda madre dipende da entrambi i componenti. Le unità SSD richiedono una scheda madre con almeno una porta SATA.

Un SSD esterno è veloce quanto uno interno?

Gli SSD interni possono leggere e scrivere più velocemente degli SSD esterni perché hanno meno componenti per rallentarli.

Qual è la durata di un SSD?

In condizioni ideali, un moderno SSD può durare 5 anni. Il modo in cui si utilizzano i supporti a stato solido e le condizioni ambientali possono influire sulla sua durata.

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