Alphabet, società madre di Google, licenzierà 12.000 dipendenti

Alphabet, società madre di Google, licenzierà 12.000 dipendenti

Alphabet si prepara a licenziare 12.000 dipendenti, pari a circa il 6% dei salari totali.

Alphabet, la società madre di Google, sta per licenziare circa 12.000 dipendenti , circa il 6% del suo libro paga globale. Ha informato i suoi dipendenti di questo in un’e-mail generale. L’amministratore delegato Sundar Pichai spiega di essere “profondamente dispiaciuto” per i dipendenti che dovranno lasciare l’azienda e che questa è “una decisione difficile per il futuro”. Questi licenziamenti interesseranno il mondo intero e tutti i segmenti dell’intera multinazionale. Sundar Pichai si assume anche “la piena responsabilità delle decisioni che hanno portato [il gigante] finora”.

Alphabet licenzia 12.000 lavoratori

Alphabet, come molti altri giganti della tecnologia, è caduta nella trappola delle assunzioni durante un periodo di “crescita fantastica”, ma Sundar Pichai ha spiegato di averlo fatto “in una realtà economica molto diversa da quella che [loro] hanno oggi”. Microsoft, Amazon, Meta e molti altri hanno avuto ondate di licenziamenti più o meno significative a causa della situazione economica globale.

Google è quest’ultimo, grazie in parte alle sue potentissime filiali pubblicitarie e cloud. Tuttavia, lo scorso trimestre la società ha registrato una perdita di profitto del 27% su base annua e Sundar Pichai ha affermato che Alphabet ora deve tagliare i costi e le assunzioni. Allo stesso tempo, attivisti e analisti chiedono licenziamenti ancora più aggressivi, ricordando che, secondo Bloomberg, il libro paga di Mountain View è aumentato del 20% dal 2017.

cioè circa il 6% del suo stipendio globale

Sundar Pichai ha anche chiarito che i dipendenti interessati saranno pagati per almeno 60 giorni. Alphabet offrirà anche un’indennità di licenziamento fino a 16 settimane di retribuzione con ulteriori 2 settimane all’anno di esperienza lavorativa su Google e “accelererà almeno 16 settimane di investimento GSU”. L’azienda pagherà anche i bonus e le ferie rimanenti nel 2022 , offrendo 6 mesi di assicurazione sanitaria, servizi di ricerca di lavoro e “sostegno all’immigrazione per le persone interessate”.

Solo nelle ultime due settimane, Microsoft, Amazon e Meta hanno licenziato rispettivamente 10.000, 18.000 e 11.000 dipendenti. Google ha anche rallentato alcune spese ultimamente, come la chiusura del suo servizio di streaming di videogiochi Stadia, l’annullamento dei laptop Pixelbook di nuova generazione e altro ancora. Il colosso americano ora si concentrerà maggiormente sull’intelligenza artificiale, affermando di essere “pronto a portare un’esperienza completamente innovativa a utenti, sviluppatori e aziende”.

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