Apple affronta un’azione legale contro lo schermo dell’Apple Watch

Apple affronta un’azione legale contro lo schermo dell’Apple Watch

Apple sta affrontando un’azione legale collettiva sullo schermo dell’Apple Watch. I querelanti vogliono un difetto di progettazione trovato nella batteria al litio e nello schermo.

Apple elogia ogni anno i materiali utilizzati nella costruzione dello schermo dell’Apple Watch, materiali che sembrano rendere il pannello estremamente resistente e duraturo. Detto questo sembra esserci un problema con l’Apple Watch, un problema abbastanza serio, ovviamente i possessori di questo popolarissimo smartwatch stanno decidendo di intentare una class action contro l’azienda di Cupertino.

Apple affronta un’azione legale collettiva sullo schermo del suo Apple Watch

Se si devono credere ai record, c’è un problema che riguarda l’Apple Watch, dall’orologio di prima generazione al Series 6. Tuttavia, secondo i denuncianti, anche il litio nell’Apple Watch tenderà a gonfiarsi, il che potrebbe causare il batteria per premere contro lo schermo e provocarne il malfunzionamento. In alcuni casi, lo schermo si è addirittura rotto.

La denuncia include anche l’immagine di una grande lacerazione sul braccio del denunciante. Questa lesione potrebbe essere stata causata da uno schermo dell’Apple Watch rotto a causa di questo difetto. La causa chiede un risarcimento per gli utenti di Apple Watch e vuole che l’azienda di Cupertino riconosca formalmente la “natura difettosa dell’Apple Watch”.

I querelanti vogliono un difetto di progettazione trovato nella batteria al litio e nello schermo.

Come accennato in precedenza, tutti gli utenti di Apple Watch, dalla prima generazione alla serie 6, incluso Apple Watch SE, potrebbero essere interessati.

Detto questo, non è la prima volta che un marchio Apple viene citato in giudizio in questo modo, class action o meno. Un’altra denuncia è già stata presentata contro Apple e lo schermo del suo Apple Watch. Era il 2018, ma un giudice federale ha finalmente chiuso il caso nel 2019, stabilendo che non c’era motivo di procedere. Cosa succederà questa volta? Dovremo attendere probabilmente qualche mese prima di avere una risposta a questa domanda.

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