Apple rilascia patch di sicurezza la scorsa settimana per iPhone, iPad e Mac meno recenti

Apple rilascia patch di sicurezza la scorsa settimana per iPhone, iPad e Mac meno recenti

La scorsa settimana, Apple ha rilasciato iOS e iPadOS 16.4.1 e macOS Ventura 13.3.1 per correggere due vulnerabilità di sicurezza sfruttate attivamente e correggere altri bug minori. Oggi li segue con iOS e iPadOS 15.7.5 , macOS Monterey 12.6.5 e macOS Big Sur 11.7.6 per correggere le stesse vulnerabilità nei dispositivi meno recenti che ricevono ancora aggiornamenti software ma non possono funzionare con gli ultimi. sistemi operativi..

I possessori di Mac vorranno anche installare l’ aggiornamento Safari 16.4.1 rilasciato la scorsa settimana. Safari viene ancora aggiornato separatamente dal resto del sistema operativo su Mac, quindi un aggiornamento di Safari chiude uno dei buchi di sicurezza (CVE-2023-28205, Vulnerabilità dell’esecuzione di codice arbitrario di WebKit) e un aggiornamento di macOS ne chiude un altro (CVE-2023). -28206, bug relativo alla grafica che consente l’esecuzione di codice arbitrario con privilegi del kernel).

Sarai in grado di installare gli aggiornamenti Mac su qualsiasi Mac con Big Sur o Monterey, anche se l’hardware può essere aggiornato a Ventura. Apple fornisce solo aggiornamenti a iOS e iPadOS 15 per i dispositivi meno recenti che non possono eseguire la versione 16. Questo elenco di dispositivi meno recenti include modelli come iPhone 6S e 7, l’iPhone SE originale, l’ultimo iPod Touch e l’iPad Air 2 che Apple ha venduto. diversi anni a metà degli anni 2010.

Apple ha sempre fornito almeno un paio di anni di aggiornamenti di sicurezza per le versioni precedenti di macOS e negli ultimi anni l’azienda ha offerto la stessa cortesia anche ai vecchi iPhone e iPad. Rilasciare gli aggiornamenti di sicurezza di oggi pochi giorni dopo aver chiuso le stesse falle di sicurezza nei sistemi operativi più recenti non è l’ideale – in teoria potrebbe lasciare agli aggressori più tempo per attaccare quelle specifiche versioni del sistema operativo – ma almeno tutti i sistemi operativi attualmente supportati possono ora essere protetti.

In altri casi, Apple ha lasciato un divario molto più ampio tra gli aggiornamenti per i sistemi operativi più recenti e quelli meno recenti e talvolta i buchi di sicurezza nei sistemi operativi più vecchi ma ancora supportati non vengono affatto corretti.

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