Bill vuole vietare i pagamenti in yuan digitali nei negozi statunitensi

Bill vuole vietare i pagamenti in yuan digitali nei negozi statunitensi

I senatori statunitensi vogliono vietare le app che accettano pagamenti in yuan digitali. Sarà la sicurezza nazionale.

Tre senatori statunitensi hanno proposto una legislazione per vietare le app che supportano la valuta digitale cinese, lo yuan digitale (e-Yuan o e-CNY). Il motivo principale è il timore che il governo cinese possa utilizzare questa valuta per spiare i cittadini statunitensi.

I senatori statunitensi vogliono vietare le app che accettano pagamenti in yuan digitali

Il disegno di legge si intitola “Protect Americans from Authoritarian Digital Currencies Act” e chiede un divieto assoluto agli app store, inclusi gli store Google e Apple, di offrire app che accettano transazioni in valuta digitale cinese. Ciò includerà la popolare app di messaggistica istantanea WeChat, che ha annunciato il supporto per e-CNY alcuni mesi fa.

I senatori dietro la proposta avvertono dei rischi finanziari e di supervisione associati a questo yuan digitale. “Lo yuan digitale del Partito Comunista Cinese consente il controllo diretto e l’accesso alla vita digitale delle persone”, ha affermato in una nota il senatore dell’Indiana Mike Brown. “Non possiamo permettere a questo regime autoritario di utilizzare la sua valuta digitale come strumento per infiltrarsi nella nostra economia e nelle informazioni personali dei nostri cittadini americani”. Il senatore dell’Arkansas Tom Cotton ha fatto eco alle preoccupazioni di Mike Brown, affermando che la valuta digitale verrà utilizzata per “monitorare e spiare chiunque la usi”. basso livello”, ha aggiunto.

Sarà la sicurezza nazionale

La valuta digitale cinese ha sollevato una serie di problemi di sicurezza e privacy. Durante le Olimpiadi di Pechino del 2022, i regolatori repubblicani hanno avvertito gli atleti statunitensi della situazione, consigliando loro di non utilizzare lo yuan digitale, dicendo che potrebbe essere tracciato dalla banca centrale.

Allo stesso tempo, la Cina ha promesso un “anonimato controllato” che avrebbe consentito agli utenti di rimanere anonimi nelle loro transazioni fino a “un certo punto”, secondo Mu Changchun, direttore del Digital Currency Research Institute presso la People’s Bank of China. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, da parte sua, ha affermato di sostenere lo sviluppo di una valuta digitale americana. In particolare, ha chiesto a diverse agenzie di analizzare questo argomento e inviare i loro report prima di procedere eventualmente alla creazione di una valuta digitale.

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