Blast Premiere Events ha vietato la partecipazione delle squadre russe CS:GO, i tornei di qualificazione nella CSI sono stati cancellati a causa del conflitto russo-ucraino
Blast Premier, la lega di eSport CS:GO di Copenaghen, ha preso la decisione di vietare alle squadre russe di partecipare ai loro tornei per il prossimo futuro. Insieme a questo, Blast Premier sta anche annullando l’imminente CIS Regional Qualifier, il che significa che i giocatori della regione CIS non potranno partecipare ad alcun torneo per il prossimo futuro.
La decisione è stata presa alla luce degli attuali eventi mondiali in Ucraina con la partecipazione della Russia. Anche il famoso team di eSport NAVI ha recentemente rilasciato una dichiarazione in cui spiega la rottura dei legami con alcune organizzazioni di eSport. Questi includevano ESFORCE Holding, RuHub, Epic Esports Events, Cybersport.ru e Virtus.pro. NAVI spiega che questo è stato un risultato diretto della ESFORCE Holding che nega pubblicamente gli eventi che si stanno svolgendo in Ucraina al momento.
Blast Premier ha annullato le qualificazioni regionali per la CSI e ha vietato alle squadre russe di partecipare al torneo
La reazione alla decisione di Blast Premier è stata mista, con molti fan su Twitter che hanno chiesto ulteriori spiegazioni. Tuttavia, la maggior parte dei fan sembra capire perché Blast Premier abbia dovuto prendere questa decisione.
Diverse altre importanti organizzazioni hanno dovuto decidere sulla presenza di giocatori russi e bielorussi nei loro tornei, tra cui Chess.com. Chess.com ha deciso di parlare pubblicamente a sostegno dell’Ucraina e del popolo ucraino, ma ha anche chiarito che non vieterà ai giocatori russi o bielorussi di partecipare ai loro tornei sul sito.
Invece, Chess.com non mostrerà le bandiere di Russia e Bielorussia nelle trasmissioni e nella copertura di eventi ufficiali. Sebbene la reazione complessiva della community sia stata mista, la maggior parte dei fan può supportare la decisione, a giudicare dalla sezione dei commenti del loro post su Twitter.
Mentre Blast Premier sembra essere sotto tiro sui social media, probabilmente è meglio che l’organizzazione renda pubblica la sua posizione.
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