Blizzard non offrirà il suo Diablo Immortal nei paesi con leggi anti-loot box

Blizzard non offrirà il suo Diablo Immortal nei paesi con leggi anti-loot box

Blizzard non venderà il suo Diablo Immortal in paesi con leggi contro le loot box. Una soluzione forte per lo studio.

Negli ultimi anni nei videogiochi sono proliferate le loot box – questi oggetti virtuali, spesso sotto forma di forzieri, che offrono al giocatore vari upgrade, a pagamento e non. E ha causato molte polemiche non solo nella comunità, ma anche in alcuni governi, alcuni lo hanno visto come niente di più o meno che un sistema di gioco d’azzardo, poiché il contenuto è il più delle volte casuale. In effetti, alcune leggi sono state approvate contro di loro. Questa è la preoccupazione di editori e sviluppatori. Blizzard ha preso una decisione ferma riguardo al suo tanto atteso Diablo Immortal.

Blizzard non offrirà il suo Diablo Immortal nei paesi con leggi anti-loot box

Non aspettarti di poter giocare a Diablo Immortal nei Paesi Bassi quando il gioco uscirà ufficialmente questa settimana. GamesIndustry.biz e Tweakers hanno appreso che Blizzard non offrirà il suo gioco free-to-play nei Paesi Bassi o in Belgio a causa delle loro “restrizioni al gioco”, in particolare le leggi contro i bottini. Sarà inoltre illegale per i residenti di questi paesi scaricare il gioco da un altro paese e il supporto Blizzard ha avvertito di non poter garantire che i giocatori dei paesi interessati saranno in grado di evitare il divieto.

Nel 2018, Belgio e Paesi Bassi hanno concluso che alcuni bottini, in particolare quelli che possono essere acquistati o scambiati con denaro reale, sono considerati gioco d’azzardo. Diablo Immortal ha limitato l’accesso ai suoi oggetti più preziosi per aumentare le statistiche, come alcune gemme leggendarie, dietro i forzieri leggendari, che spesso sono più facili da ottenere con denaro reale. Mentre gli oggetti che ottieni sono spesso molto buoni, al punto che alcuni lo considerano ingiusto, gli attributi sono casuali. Quindi può spingere i giocatori a pagare per ottenere l’oggetto perfetto e può portare a comportamenti di dipendenza o almeno incoraggiarli.

Una soluzione forte per lo studio

Blizzard ha smesso di vendere bottini per altri giochi in Belgio dopo che il paese ha deciso di porre fine alla pratica. Lo studio non è solo in questa situazione. EA, Konami, Nintendo e Psyonix – di Epic – hanno rimosso i giochi per evitare di violare le leggi del paese sui bottini. In ogni caso, Blizzard ha preso la ferma decisione di non lanciare il suo gioco Diablo Immortal in questi paesi, invece di apportare piccole modifiche al suo gameplay.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *