AI Chat aiuta Bing a fare una (piccola) breccia nell’egemonia della ricerca di Google

AI Chat aiuta Bing a fare una (piccola) breccia nell’egemonia della ricerca di Google

Bing di Microsoft non ha mai rischiato di superare Google come motore di ricerca più popolare sul web. Ma le straordinarie funzionalità basate sull’intelligenza artificiale della “nuova versione di Bing” che la società ha lanciato il mese scorso sembrano davvero aiutare: Microsoft ha dichiarato oggi che Bing ha superato la soglia dei 100 milioni di utenti attivi giornalieri.

“Siamo pienamente consapevoli di rimanere un piccolo attore con una quota a una cifra bassa”, scrive Yusuf Mehdi di Microsoft, sottolineando quanto sia piccola la quota di Microsoft nel mercato della ricerca rispetto a quella di Google. “Comunque, è bello essere al ballo!”

Google non fornisce un conteggio giornaliero degli utenti attivi per il suo motore di ricerca, ma i dati di StatCounter mostrano che in genere ha una quota di mercato di poco inferiore al 90% negli Stati Uniti, rispetto al 6 o 7% di Bing.

Microsoft afferma che “milioni di utenti attivi” stanno provando l’anteprima di Bing basata sull’intelligenza artificiale e che circa un terzo di questi sono persone che non hanno mai utilizzato il servizio prima. La società rileva inoltre la crescita lenta ma costante di Microsoft Edge, che utilizza Bing come motore di ricerca predefinito e ti chiederà ripetutamente di tornare a utilizzare Bing come motore di ricerca predefinito se passi a qualcos’altro.

Un mese fa, Microsoft ha lanciato il chatbot di Bing in “anteprima limitata” utilizzando il Large Language Model (LLM) di OpenAI. L’azienda ha apportato una serie di modifiche al comportamento del bot in risposta alle sue conversazioni a volte strane e minacciose. Una modifica limitava il numero di risposte che un chatbot poteva fornire contemporaneamente, poiché era più facile che il bot si arrestasse in modo anomalo durante lunghe sessioni; Più recentemente, Microsoft ha introdotto una serie di “personalità” per il bot per rendere le risposte più facili o più interessanti.

Dal mese scorso, Microsoft ha aggiunto “nuove funzionalità di Bing” al browser Edge, a Skype, alla barra delle applicazioni di Windows 11 e ad alcuni strumenti per sviluppatori. L’azienda sta inoltre testando la tecnologia “AI multimodale” in grado di gestire molteplici forme di input, tra cui immagini, testo, audio e video.

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