Drone DJI Mini 2 utilizzato per contrabbandare droga attraverso il confine tra Stati Uniti e Messico
Un piccolo drone DJI Mini 2 è stato utilizzato per contrabbandare droga negli Stati Uniti. Molto leggero ma abbastanza potente da superare un muro dal Messico.
I droni possono svolgere una varietà di funzioni. Oggi ne esistono anche di tutte le dimensioni, con una gamma di accessori molto diversificata, per assolvere a un’ampia varietà di compiti, sia per professionisti che per privati. E come sempre, alcuni li distraggono dalle loro intenzioni originali. Sapete, ad esempio, che alcuni di essi sono utilizzati per il traffico di droga ?
Un piccolo drone DJI Mini 2 è stato utilizzato per contrabbandare droga negli Stati Uniti.
I droni chiaramente non sono stati progettati per questo, ma si scopre che questi piccoli velivoli vengono nuovamente utilizzati per contrabbandare droga negli Stati Uniti dal Messico. Abbiamo sentito parlare di droni utilizzati per il contrabbando e persino per fornire supporto aereo alle fughe di prigionieri, ma la cosa interessante del caso di cui ci occupiamo oggi è come è stato utilizzato il drone.
Infatti, secondo un recente avviso di ricerca rilasciato dalla Drug Enforcement Administration (DEA) – l’agenzia responsabile della lotta al traffico e alla distribuzione di droga negli Stati Uniti – sembra che nell’ottobre 2021 il posto di pattuglia di frontiera di Campo a Tecate abbia avvistato un drone che volava sopra una recinzione alta 25 piedi (7,62 m) prima che arrivasse una Mercedes grigia e l’uomo tentasse di raccogliere il drone. L’uomo in questione è stato arrestato prima di raggiungere il suo obiettivo.
Molto leggero ma abbastanza forte da scalare una parete dal Messico.
Il drone utilizzato era un DJI Mini 2. Questo è un piccolo drone rispetto ai normali droni e non è necessariamente progettato per trasportare qualcosa. Il drone stesso pesa 249 grammi, ma il pacchetto che trasportava pesava più del dispositivo stesso a 259 grammi. Allo stesso tempo, per un viaggio così breve attraverso il confine, è del tutto possibile utilizzare un tale drone per trasportare merci in eccesso rispetto al proprio peso.
Ora le autorità analizzeranno i dati del drone e, in particolare, quelli sulla sua scheda microSD. Potrebbero persino richiedere dati aggiuntivi al produttore di droni, ovvero DJI. Una cosa è certa, la lotta alla droga, e in particolare il controllo di questo confine con il Messico, è tutt’altro che finita.
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