Elon Musk annuncia che Tesla accetterà Dogecoin come pagamento per determinati prodotti

Tesla accetterà Dogecoin come forma di pagamento, ma non per le sue auto.

Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha dichiarato alcuni mesi fa che la società avrebbe iniziato ad accettare bitcoin come metodo di pagamento per le sue auto. Tuttavia, pochi mesi dopo, la società ha abbandonato questo nuovo metodo di pagamento. Elon Musk ha poi lasciato intendere che il motivo di questa inversione di tendenza è stato l’impatto ambientale di questa criptovaluta. Il multimiliardario ha twittato che la società adotterà nuovamente questa criptovaluta quando i minatori inizieranno a utilizzare più energia pulita.

Tesla accetterà Dogecoin come metodo di pagamento

Oggi sembra che Tesla abbia deciso di accettare nuovamente le criptovalute, ma non i bitcoin. Questa volta è stato scelto Dogecoin. Dogecoin è un altcoin, originariamente creato come semplice meme, uno scherzo, ma col tempo si è affermato come una criptovaluta degna di questo nome. E forse è grazie a Elon Musk che twittava su base regolare che ha portato a un aumento della percentuale di persone classificate in questa valuta.

ma non per le sue macchine

Tuttavia, non potrai acquistare Tesla con Dogecoin. Almeno non subito. Secondo un tweet di Elon Musk, Dogecoin sarà accettato come metodo di pagamento, ma solo per determinati prodotti. In altre parole, sarai in grado di acquistare quasi tutto tranne le auto, che si tratti di un cappello o di una maglietta, come quelle vendute da Tesla. Il tweet di Elon Musk ha anche mostrato che il valore di Dogecoin è salito alle stelle, quasi istantaneamente. Resta da vedere se riesca a mantenere questo livello o meno, poiché la natura volatile di questa criptovaluta lo rende molto difficile.

La cosa interessante qui è che Elon Musk sembra essere un grande sostenitore di Dogecoin. Una recente intervista con Time Magazine ha rivelato che il multimiliardario è convinto che Dogecoin sia una criptovaluta migliore per le transazioni rispetto al bitcoin, che secondo lui è più una valuta per immagazzinare valore che per comprare o vendere qualsiasi cosa.