Instagram limiterà i contenuti sensibili per impostazione predefinita per i nuovi utenti adolescenti

Instagram limiterà i contenuti sensibili per impostazione predefinita per i nuovi utenti adolescenti

Instagram limita i contenuti sensibili ai nuovi utenti adolescenti per impostazione predefinita. La piattaforma continua a proteggere gli utenti più piccoli. Tuttavia, è difficile valutare l’efficacia di queste misure.

Instagram abiliterà automaticamente il filtro dei contenuti più restrittivo per tutti i nuovi utenti di età inferiore ai 16 anni e incoraggia gli adolescenti già online a fare lo stesso. Qualche settimana fa, la piattaforma ha rinominato le impostazioni dei contenuti esistenti, ora chiamate Less, Standard e More, consentendo agli utenti di controllare la quantità di contenuti che raffigurano violenza, sesso o altri argomenti “sensibili”.

Instagram limiterà i contenuti sensibili per impostazione predefinita per i nuovi utenti adolescenti

Solo gli utenti di età pari o superiore a 18 anni possono accedere all’impostazione “Altro”, che offre la versione meno filtrata di Instagram. Nota: questo può creare confusione per gli utenti che sono abituati alle vecchie etichette, in cui l’opzione “Limita ancora di più” significava il controllo più rigoroso sul contenuto.

I nuovi utenti di età inferiore ai 16 anni avranno ora Meno di abilitato per impostazione predefinita, il che influirà sul tipo di contenuto che possono vedere sulla piattaforma, inclusi ricerca, video, account suggeriti, hashtag e consigli. Instagram chiederà inoltre agli adolescenti già sulla piattaforma di eseguire un “controllo delle impostazioni” e limitare chi può condividere i propri contenuti, inviare loro messaggi diretti e quali contenuti possono vedere i loro follower. Chiederà anche agli adolescenti se vogliono aggiornare una funzione che consente loro di limitare il tempo che trascorrono su Instagram.

La piattaforma continua a proteggere gli utenti più piccoli

Un portavoce di Instagram ha fornito a Engadget un esempio del tipo di contenuto che verrebbe nascosto nell’impostazione “Meno” (e che passerebbe nell’impostazione “Standard”): un video di protesta che si intensifica. Questa impostazione si applica solo agli account che non sono seguiti da adolescenti.

Negli ultimi mesi sono aumentate le domande sull’impatto emotivo e psicologico di Instagram sugli utenti più giovani. Ciò ha spinto alcuni membri del Senato degli Stati Uniti a chiamare il direttore di Instagram Adam Mosseri. Prima di questa udienza, la piattaforma ha introdotto diverse nuove funzionalità di sicurezza per gli adolescenti, tra cui un sistema di notifica nel caso in cui trascorrano troppo tempo sull’app e la possibilità di avvisare automaticamente i genitori di contenuti inappropriati. Alcuni mesi fa, Instagram ha anche lanciato il controllo parentale in modo che i tutori legali possano sapere chi seguono i loro ragazzi e impostare limiti di tempo per l’utilizzo dell’app.

Tuttavia, è difficile valutare l’efficacia di queste misure.

Gli esperti di salute mentale hanno avvertito che i controlli parentali sui social media potrebbero non avere molto successo. I ragazzi più intraprendenti possono aggirare facilmente questi meccanismi o visualizzare il contenuto di loro scelta su un’altra piattaforma o tramite lo smartphone di un amico.

Queste recenti modifiche non influiranno in modo significativo sull’utilizzo da parte degli adolescenti i cui genitori controllano già l’account tramite Family Center. E per gli adolescenti che hanno il permesso di visualizzare tutto Instagram, è difficile immaginare che alcuni di loro passino volontariamente a filtri più severi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *