Originariamente Tomb Raider doveva essere un gioco horror: Square Enix pubblica filmati del gioco Survival-Horror cancellato Lara Croft

Originariamente Tomb Raider doveva essere un gioco horror: Square Enix pubblica filmati del gioco Survival-Horror cancellato Lara Croft

Lara Croft è stata una vera icona non solo nell’industria dei giochi, ma anche nell’industria dell’intrattenimento in generale per quasi 25 anni e il franchise di Tomb Raider è durato a lungo, cosa rara da trovare. I classici giochi SEGA e PlayStation hanno continuato a essere dei veri classici, mentre anche i titoli moderni di Tomb Raider come il riavvio del 2013 e i successivi sequel hanno ricevuto un sacco di elogi.

Il franchise ha preso vita nell’era moderna, adottando molti dei moderni tropi d’azione e avventura AAA nel riavvio del 2013, ma sembra che i piani originali fossero drasticamente diversi. Square Enix ha recentemente pubblicato un video di 7 minuti come parte del loro 25° anniversario di Tomb Raider: Ascension, il gioco horror di sopravvivenza.

Tomb Raider: Acension, il Survival Horror Game cancellato di Lara Croft

Il filmato mostra Lara che attraversa molti luoghi apparentemente terrificanti con tutti i tipi di mostri e quello che sembra essere un mondo semi-aperto simile a quello che i giocatori avevano nel gioco del 2013. Il tono sembra molto più oscuro e orientato al survival horror piuttosto che all’avventura d’azione che alla fine è diventato il riavvio del 2013.

Il filmato sembra provenire da una prima build del gioco, ma ha un sacco di idee interessanti che potrebbero essere potenzialmente esplorate in un titolo futuro. Tomb Raider ha il potenziale per soccombere all’esperienza horror di sopravvivenza e forse in futuro Square Enix potrebbe tornare a quel particolare pozzo. Square Enix ha pubblicato un paio di altri video che descrivono in dettaglio i primi concept art e il marchio.

La concept art offre ai giocatori una visione migliore dei mostri che Lara avrebbe combattuto in Tomb Raider: Ascension e cosa li ha ispirati. Il riavvio del 2013 è stato universalmente acclamato e i giocatori hanno generalmente accolto a braccia aperte il cambio di tono, ma forse la storia sarebbe potuta essere molto diversa se Square Enix avesse optato invece per la strada dell’orrore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *