Il primo rapporto sulla trasparenza di Xbox mostra un aumento dei divieti di bot

Il primo rapporto sulla trasparenza di Xbox mostra un aumento dei divieti di bot

Microsoft pubblica il suo primo Xbox Transparency Report in assoluto alla caccia di bot e giocatori tossici.

Se ultimamente hai avuto problemi con account Xbox Live falsi, sei tutt’altro che solo. Microsoft ha rilasciato il suo primo Xbox Transparency Report ed era chiaro che la società era impegnata in una seria caccia ai bot. L’azienda con sede a Redmond spiega che nella prima metà del 2022 sono state necessarie 4,33 milioni di “azioni preventive”, ovvero nessuna segnalazione da parte degli utenti, sugli account. Ciò rappresenta il 57% del numero totale di azioni durante questo periodo e questa cifra è moltiplicata per 9 rispetto allo scorso anno.

Microsoft rilascia il suo primo rapporto sulla trasparenza di Xbox

Finora Microsoft si è concentrata principalmente sull’azione reattiva, sul monitoraggio delle segnalazioni degli utenti e sull’adozione di azioni meno proattive. Così, nella seconda metà del 2021, il colosso americano ha avviato 2,24 milioni di azioni di risposta e solo 461.000 azioni attive. Altre violazioni delle regole sono molto più minime. I contenuti per adulti, ad esempio, hanno portato a 199.000 azioni proattive, mentre frodi, molestie e altri abusi hanno rappresentato meno di 100.000 azioni.

Non sorprende che la maggior parte delle 33,08 milioni di azioni intraprese da Microsoft tramite i rapporti sui giocatori siano legate a giocatori tossici. Queste azioni sono equamente suddivise in inganno e altra cattiva condotta (43%) e comunicazione aggressiva (46%). Solo l’11% delle misurazioni era correlato a contenuti come soprannomi offensivi o schermate. Fortunatamente, ci sono stati meno incidenti di questo tipo. Nella seconda metà del 2020, Microsoft ha ricevuto 59,65 milioni di segnalazioni.

Caccia costante a bot e giocatori tossici

E non aspettarti troppo da Microsoft se pensi che quest’ultima abbia commesso un errore di valutazione. Delle oltre 151.000 chiamate effettuate durante questo periodo, solo il 6% (circa 9.250) ha portato al recupero dell’account.

Questo Rapporto sulla trasparenza Xbox ora deve essere pubblicato ogni sei mesi. Non sembra esserci un equivalente per i servizi online di Nintendo e Sony. Ad ogni modo, questa è un’ottima notizia se sei interessato alla qualità dei giochi online su Xbox Live e all’appello di Microsoft a combattere i robot.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *