La saga completa delle travagliate cuffie per realtà mista di Apple è stata rivelata
Una serie di rapporti in The Information dipinge un quadro dettagliato dei progressi, delle politiche e delle sfide che il piano di Apple per sviluppare un visore per realtà virtuale, aumentata o mista ha dovuto affrontare da quando l’iniziativa ha preso slancio nel 2015.
Citando diverse persone che hanno familiarità con il prodotto, comprese quelle che ci hanno lavorato direttamente, i rapporti descrivono un concorso di desideri sulla direzione del dispositivo. Il confronto ha avuto luogo tra il team di sviluppo del prodotto di realtà mista di Apple (denominato “Technology Development Team”) e il famoso designer Apple Jony Ive e il suo team di design industriale. Il rapporto fa luce sulla direzione di Apple per il dispositivo, che secondo Bloomberg è prossimo al rilascio.
Gli sforzi di realtà mista di Apple sono iniziati quasi per caso quando la società ha acquisito una startup AR tedesca chiamata Metaio per utilizzare parte della sua tecnologia in Project Titan, il suo progetto di auto a guida autonoma, affermano le fonti informative. Un’altra pietra miliare è stata l’assunzione da parte di Apple di Dolby Laboratories di Mike Rockwell, responsabile del team di progetto AR/VR. A partire dal 2015, Rockwell ha creato un team che includeva il co-fondatore di Metaio Peter Meyer e il manager di Apple Watch Fletcher Rothkopf.
Nel 2016, diverse dimostrazioni di realtà aumentata sono state mostrate ai membri del consiglio di amministrazione di Apple. In uno, un minuscolo triceratopo è cresciuto a grandezza naturale davanti ai membri del consiglio. In un altro, la stanza è diventata fogliame avvolgente. Ma il consiglio non era Rockwell, ma l’ostacolo più significativo per l’azienda. Secondo le informazioni, era Ive, che guidava i team di design industriale e interfaccia utente di Apple.
Ive e il suo team si sono opposti al casco VR perché credono che la realtà virtuale separi gli utenti dalle persone e dal mondo che li circonda, e i caschi per realtà virtuale sembrano fuori moda. Ma il team di sviluppo tecnologico si è avvalso dell’aiuto del team di progettazione industriale introducendo un concetto: uno schermo rivolto verso l’esterno sulla parte anteriore del visore che mostrava le espressioni facciali e gli occhi di chi lo indossava a chi lo circondava. Il proprietario poteva vedere le persone circostanti attraverso il canale della telecamera esterna.
Rockwell e colleghi hanno sviluppato e rilasciato ARKit nel 2017, una suite di sviluppo di app che ha consentito agli sviluppatori di creare app di realtà aumentata per iPhone e iPad utilizzando tecnologie e tecniche che potrebbero essere successivamente adattate per le cuffie.
Secondo quanto riferito, la decisione di rendere l’auricolare un dispositivo autonomo ha causato grossi problemi. Ad esempio, alcuni hanno ritenuto che il modo migliore per farlo funzionare bene sarebbe quello di mettere più funzionalità su un singolo chip. Ma poiché il lavoro sul silicio era già stato svolto, avevano bisogno di trovare il modo di gestire la latenza associata a più chip in un dispositivo che comunica tra loro. Hanno anche creato il software partendo dal presupposto che il piano della stazione base sarebbe stato realizzato.
Tuttavia, il dispositivo è nelle fasi finali di sviluppo. Bloomberg ha dichiarato la scorsa settimana che una versione migliorata del prodotto è stata recentemente presentata al consiglio di amministrazione di Apple e che Apple ha “accelerato” lo sviluppo del software dell’auricolare, che è un fork di iOS chiamato rOS. (R sta per “realtà”.)
Un rapporto di The Information rivela molti dettagli sulle cuffie in arrivo. Avrà una risoluzione di almeno 4K per occhio, che il team ritiene sia il minimo per impedire agli utenti di percepire l’immagine come pixelata, a differenza della maggior parte degli attuali visori VR di consumo. Il suo processore integrato sarà strettamente correlato al processore M2, che dovrebbe apparire su Mac e iPad nei prossimi mesi.
A causa della potenza di calcolo limitata del chip M2 in un auricolare senza una stazione base collegata (si dice che la stazione base cancellata abbia un M1 Ultra ad altissime prestazioni), gli avatar saranno da cartone animato. Le fonti informative dicono anche che sono stati fatti tentativi per creare avatar più fotorealistici quando la stazione base faceva parte del piano, ma la Uncanny Valley era un problema.
Inizialmente Apple aveva pianificato di rilasciare l’auricolare nel 2019, ma ora sembra che potrebbe essere annunciato entro la fine dell’anno o nel 2023. Inoltre, Apple prevede di introdurre occhiali per realtà aumentata più naturali come il prossimo prodotto, ma questo dispositivo potrebbe ancora essere anni prima della spedizione.
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