Premiere Pro non sbiadisce più i colori quando si utilizzano i fotogrammi HDR di iPhone nei progetti SDR.

Premiere Pro non sbiadisce più i colori quando si utilizzano i fotogrammi HDR di iPhone nei progetti SDR.

Le nuove funzionalità di Premiere Pro includono la possibilità di utilizzare le riprese HDR del tuo iPhone nei progetti SDR senza ottenere video troppo luminosi e colori sbiaditi.

  • Cosa sta succedendo? In vista del NAB 2023, il produttore di Photoshop Adobe ha svelato nuove funzionalità per il suo software di editing video Premiere Pro, che sarà disponibile per gli utenti a partire da maggio.
  • Perché preoccuparsi? Innanzitutto, Premiere Pro ti consentirà finalmente di utilizzare filmati HDR girati sul tuo iPhone nei tuoi progetti SDR senza sbiadire il colore.
  • Cosa fare? Leggi l’annuncio sul sito di Adobe .

Premiere Pro ottiene funzionalità di editing video basato su testo

L’editing video basato su testo con Sensei (l’intelligenza artificiale di Adobe nel cloud) promette di rendere l’editing video facile come copiare e incollare il testo.

Premiere trascrive automaticamente le clip. Ciò ti consentirà di copiare e incollare il testo trascritto in qualsiasi ordine, mentre l’applicazione applicherà automaticamente le modifiche alla timeline con nuove abbreviazioni (puoi cercare le trascrizioni per parole e frasi esatte).

Dovrai comunque regolare i dettagli e apportare modifiche manuali al tuo progetto. Ad ogni modo, farà risparmiare molto tempo agli editor di video. Premiere è l’unico software di editing video non lineare che implementa questa funzione.

Correzione dei fotogrammi HDR per iPhone, mappatura automatica dei toni

La mappatura automatica dei toni e il rilevamento del colore del registro ti consentono di combinare filmati HDR da diverse fonti nello stesso progetto SDR.

Avresti potuto farlo prima, ma ti ritroveresti con colori sbiaditi perché Premiere non sapeva come mescolare correttamente i fotogrammi con diversi spazi colore.

Ciò sarà particolarmente vero per le persone che desiderano importare filmati HDR girati sul proprio iPhone in Premiere e utilizzarli in progetti SDR (lo stesso vale per il missaggio di filmati HDR girati su altre fotocamere).

Migliori prestazioni, rendering multi-frame delle forme, ecc.

Oltre alle nuove funzionalità sopra menzionate, l’annuncio di Adobe elenca molte cose carine, come il salvataggio automatico dello sfondo, una selezione più veloce del livello della timeline, il rendering delle forme multi-frame, nuove scorciatoie da tastiera per i mascherini delle tracce selezionabili, un nuovo pannello Proprietà, supporto del formato migliorato per RED V-Raptor X, ARRI Alexa 35 e fotocamere Sony Venice v2, accelerazione GPU per debayerizzazione ed effetti di transizione, miglioramenti del co-editing e altro ancora.

Frame.io ora supporta foto e PDF

Aloe ha dichiarato in un annuncio separato che la sua collaborazione con Frame.io si sta espandendo oltre i video e ora include immagini e PDF. Frame.io è un servizio di collaborazione video basato su cloud che ottimizza e semplifica i flussi di lavoro video.

Gli utenti Adobe potranno caricare foto RAW direttamente sul cloud, a partire dalle fotocamere Fujifilm X-H2 e X-H2S. Ci sono anche nuove funzionalità di sicurezza.

Uno di questi, Bubble Forensic Watermarking, è particolarmente interessante. Crea una filigrana nascosta sul filmato in modo da poter facilmente indagare sulle perdite con un audit. Forensic Watermark utilizza dettagli a livello di pixel che secondo Adobe possono resistere a “registrazione dello schermo, copia di file e registrazione esterna”.

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