Secondo Zero Hash, tutte le società finanziarie offriranno servizi di asset digitali per 18 mesi.
Edward Woodford, co-fondatore di Zero Hash, condivide la sua visione per il futuro dei servizi finanziari e discute l’importanza di ascoltare il feedback dei clienti.
Zero Hash è una piattaforma B2B che consente a qualsiasi piattaforma di integrare facilmente e rapidamente prodotti crittografici e altre risorse digitali nella propria esperienza del cliente. Secondo il CEO e co-fondatore della società Edward Woodford, tutte le società finanziarie offriranno servizi di risorse digitali per 18 mesi.
Edward Woodford, co-fondatore di Zero Hash, rivela la sua visione per il futuro dei servizi finanziari.
“Per neobanche come MoneyLion o broker come TastyTrade, il motivo per cui questi gruppi utilizzano Zero Hash è la forza della nostra tecnologia. Siamo un’azienda dedicata interamente alle API, quindi è molto facile e veloce configurare una soluzione completa mantenendo il pieno controllo sull’interfaccia utente. […] La nostra innovazione e capacità di integrare perfettamente la tecnologia ci distingue davvero. Attualmente supportiamo almeno 40 risorse diverse, che è quasi 10 volte di più rispetto ai nostri concorrenti, e questo è indicativo del nostro impegno per l’innovazione nel mondo in continua e rapida evoluzione delle criptovalute”.
I nostri colleghi di The Fintech Times hanno potuto discutere una varietà di argomenti con Edward Woodford. In particolare, la discussione ha toccato il tema dell’attuale mercato delle criptovalute e dello spazio delle risorse digitali. “La nostra tesi è semplice: tutte le società di servizi finanziari offriranno risorse digitali nei prossimi 18 mesi e lo faranno attraverso piattaforme come Zero Hash. […] Penso anche che sebbene la finanza incorporata stia diventando sempre più integrata, le risorse digitali oggi sono percepite come un tutto, come il lancio di una valuta. La nostra criptovaluta as a service business è perfetta per il banking as a service”.
E ancora una volta torna all’importanza di tenere conto del feedback dei clienti.
Edward Woodford ha infine parlato delle partnership formate dalla sua azienda, e in particolare della recente collaborazione con Transack, player molto promettente nell’ecosistema crypto, e Deserve, che offre carte di credito come servizio. Deserve utilizza l’infrastruttura di criptovaluta di Zero Hah per consentire ai suoi partner di offrire premi in criptovaluta su ogni acquisto con carta di credito. “Siamo molto contenti di questo, è molto importante per noi. […] Produciamo circa il 5% dell’Ethereum mondiale.”
Inoltre, più in generale, la visione di questa partnership in Zero Hash è molto interessante: “Siamo sempre interessati a feedback vari, crediamo di poter creare prodotti migliori solo se ci affidiamo al feedback dei nostri clienti. Può sembrare ovvio, ma si tratta solo di ascoltare. […] L’innovazione degli asset che i clienti vogliono che supportiamo è molto importante per noi e annunceremo diverse partnership promettenti nelle prossime settimane e mesi”.
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