Secondo quanto riferito, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti è nelle prime fasi della preparazione di una causa antitrust contro Apple.

Secondo quanto riferito, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti è nelle prime fasi della preparazione di una causa antitrust contro Apple.

Negli ultimi anni, Apple ha dovuto affrontare sempre più resistenze alle sue pratiche aziendali. Ciò include cose come le tariffe relative all’App Store, il supporto per metodi di pagamento di terze parti nell’Apple Digital Store e altro ancora. Gran parte di questa pressione proviene da organismi governativi internazionali come la Corea del Sud, ma Apple potrebbe presto affrontare azioni simili negli Stati Uniti.

Almeno questo è ciò che afferma il rapporto Politico , basato su informazioni ottenute da una fonte anonima. La stessa fonte afferma che nulla è stato ancora finalizzato, affermando che si tratta solo di una “potenziale” mossa del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e che le cose potrebbero cambiare in futuro. Ciò significa che mentre sembra che siano stati compiuti alcuni passi verso una causa antitrust contro Apple, potrebbe non avere successo.

Tuttavia, se ciò dovesse accadere, la fonte indica che il Dipartimento di Giustizia potrebbe intentare una causa antitrust contro Apple entro la fine del 2022.

Non sono esattamente acque nuove per Apple, nemmeno negli Stati Uniti. Più di recente, nel 2019, il governo ha avviato un’indagine antitrust contro la società, ma ciò alla fine non ha comportato cambiamenti importanti che Apple avrebbe dovuto apportare. Questo sguardo alle pratiche commerciali di Apple si concentra principalmente sull’App Store, sui metodi di pagamento di terze parti, sulla riparazione dei dispositivi e altro ancora. Ma questa indagine si è concentrata non solo su Apple, ma anche su varie grandi aziende tecnologiche come Amazon, Facebook e Google.

Questo rapporto afferma che la causa antitrust del Dipartimento di Giustizia, se andrà avanti, probabilmente riguarderà non solo l’App Store o i metodi di pagamento di terze parti, ma includerà anche il controllo di Apple sulla propria gamma di dispositivi. Secondo quanto riferito, il Dipartimento di Giustizia sta cercando di scoprire se questo controllo sulle apparecchiature che ha rilasciato sta danneggiando anche altre società.

Nella sua forma attuale, sembra che nulla sia stato ancora scolpito nella pietra. Ma con l’avvicinarsi della fine di quest’anno, potremmo sentirne di più prima piuttosto che dopo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *