Ubisoft ha aumentato l’arretrato degli imbroglioni in Rainbow Six Siege

Ubisoft è in guerra con gli imbroglioni di Rainbow Six Siege. Gli utenti di spoofer vedranno il loro ping salire alle stelle.
Gli imbroglioni dei videogiochi sono una vera seccatura per una serie di motivi. Da tempo sviluppatori ed editori offrono strumenti, più o meno efficaci, per affrontarli. Tutto questo richiede tempo e denaro. Ubisoft è stanco. Lo studio ha annunciato che nella prossima versione di Rainbow Six Siege, i giocatori che utilizzano un accessorio di terze parti (spoofer) per controllare la tastiera o il mouse aumenteranno notevolmente la loro latenza .
Ubisoft va in guerra con gli imbroglioni di Rainbow Six Siege
Questi accessori, inclusi XIM, APEX, Cronus Zen o ReaSnow S1, consentono ai giocatori di sfruttare la maggiore sensibilità e il feedback migliorato offerti da tastiere e mouse rispetto ai controller della console. Inoltre spesso includono mira assistita, ricarica automatica e altre funzionalità che sono sempre state giustamente criticate dalla comunità di gioco e bandite dalla competizione ufficiale. Ma ciò non ha impedito a sempre più giocatori di utilizzare tali dispositivi per migliorare le proprie prestazioni in giochi come Destiny 2 o Overwatch.
Questo non sarà più in Rainbow Six Siege. L’azienda ha recentemente introdotto il suo sistema Mousetrap, un kit di rilevamento progettato specificamente per rilevare gli account che utilizzano tali accessori vietati. La trappola per topi è già attiva per diversi motivi, l’azienda vuole in particolare utilizzare le capacità di rilevamento del sistema per costruire un database di truffatori noti.
Gli utenti di spoofer vedranno il loro ping salire alle stelle.
“Sappiamo esattamente quali giocatori hanno utilizzato questi sistemi e quando l’hanno fatto”, ha affermato Jan Stahlhake, Head of Development di Rainbow Six Siege. “Sappiamo anche che gli spoofer sono molto comuni nelle posizioni più alte.”
Se il sistema rileva un truffatore, l’account noterà un notevole aumento del tempo di risposta, più che sufficiente per annullare eventuali vincite vinte in modo fraudolento dallo spoofer. L’utente dovrà spegnere il dispositivo e giocare a diversi giochi con una penalità di ping così elevata prima che l’effetto svanisca. Activision ha intrapreso un’azione simile e inventiva nel 2022 contro i truffatori di Call of Duty con il suo sistema Disarm.
Lo studio riconosce che tali dispositivi possono essere legittimamente utilizzati anche da giocatori con disabilità e Ubisoft incoraggia tali giocatori a contattare l’assistenza per valutare la situazione. Penseresti che questo problema sarebbe stato risolto prima del rilascio ufficiale, ma sfortunatamente Ubisoft non è molto conosciuta per la sua cultura dell’inclusività.
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