In Spagna, la Catalogna sta costruendo il proprio metaverso
La Catalogna vuole avere il proprio metaverso e intende fare di Barcellona un hub digitale leader.
Il Metaverso è sulla bocca di tutti, e non solo nelle aziende tecnologiche. Il CEO per l’innovazione della Catalogna, Daniel Macro, intende trasformare la regione in un vero hub digitale , concentrandosi in particolare sulle tecnologie blockchain e metaverse. Estratti da un’intervista esclusiva rilasciata al caporedattore di Cointelegraph Alex Cohen alla European Blockchain Convention (EBC) 2022.
La Catalogna vuole il proprio metaverso
Secondo Daniel Macro, la pandemia di Covid-19 ha contribuito notevolmente alla democratizzazione di questo concetto di economia digitale. E dare, in particolare, l’esempio dell’Europa, che si è impegnata a digitalizzare l’accordo energetico, così come altri accordi digitali. Dal 2014, quest’uomo è responsabile della strategia SmartCatalonia del governo, che mira a rendere la Catalogna il primo “paese intelligente” sulla scena mondiale. Con l’aiuto della blockchain e del metaverso, il ministro sta lavorando a un’economia completamente digitale, ispirata per molti versi al mondo fisico.
Questo metaverso catalano è stato chiamato il Cataverso: “Il Cataverso sarà collegato alla lingua catalana e alla cultura catalana. Questo è ciò che vogliamo avere in questo metaverso in modo che le entità catalane che fanno cose per la cultura possano farlo nel metaverso”.
e intende fare di Barcellona un centro digitale leader
Anche il ministro catalano dell’Innovazione è tornato sui piani del governo per trasformare Barcellona in un vero hub digitale. Ciò richiede talento, che si tratti di attrazione o formazione: “Abbiamo una politica molto severa per attrarre talenti dalle università, oltre a programmi di qualificazione come boot camp e altri eventi, perché abbiamo bisogno di profili diversi”.
La blockchain dovrebbe anche essere visibile a quante più persone possibile, compresi i turisti. A Barcellona diversi progetti si stanno muovendo in questa direzione, tra cui uno dedicato alla salute e altri dedicati al trasporto pubblico.
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