Mastodon è un’alternativa affidabile a Twitter?

Mastodon è un’alternativa affidabile a Twitter?

Mastodon è un’alternativa a Twitter che esiste da 6 anni. Come funziona la piattaforma? È un’opzione solida contro Twitter?

Twitter è ora di proprietà di Elon Musk: la piattaforma è un mondo completamente nuovo, completamente in trasformazione, in particolare attorno ai progetti di monetizzazione. Questi cambiamenti, uniti alle frequenti e spesso caotiche buffonate del multimiliardario americano, hanno spinto alcuni utenti ad abbandonare il web alla ricerca di una nuova casa per i propri pensieri quotidiani. Ma quale potrebbe essere un’alternativa a una piattaforma come Twitter ?

Mastodon, che esiste da circa sei anni, sembra una scelta piuttosto popolare. Il giorno in cui Elon Musk è subentrato, Mastodon ha registrato 70.000 nuovi utenti. Al momento della stesura di questo articolo, la piattaforma ha circa 655.000 utenti attivi.

Cos’è Mastodonte?

Mastodon è un progetto open source avviato da Evgeny Rochko, che era un grande fan di Twitter prima di rimanere profondamente deluso. Il lancio di Mastodon è stato parzialmente finanziato tramite Patreon nel 2016. L’app ha iniziato a guadagnare popolarità nel 2017, grazie a coloro che hanno cercato di prendere le distanze da Twitter.

La rete è comunque molto interessante. Come affermato sul suo account Twitter, Mastodon “non venderà mai” e dà potere ai suoi utenti. È stato anche definito di sinistra e “davvero meno tossico” dei suoi coetanei.

Come funziona?

Per iniziare con Mastodon, puoi scaricare l’app dall’App Store o da Google Play oppure unirti al server nel tuo browser.

Come Twitter, Mastodon ha un feed di notizie con post (al contrario dei tweet) che possono essere preferiti o “promossi” (l’equivalente di un retweet). Tutu può anche essere aggiunto ai segnalibri e gli utenti possono essere aggiunti agli elenchi.

A differenza di Twitter, i contenuti su Mastodon non rientrano in un unico spazio comune. Mastodon è decentralizzato; la piattaforma dispone di una rete di server, “istanze”. Gli utenti che si registrano nell’applicazione devono selezionare un server, la scelta avviene attraverso il tema principale e la lingua. Ci sono categorie – Tecnologia, Musica, Giochi, Arte, ecc. -. E il minimo che possiamo dire è che troviamo di tutto. Da un server per i fan di kpop a una comunità tecnologica LGBTQIA+.

Alcuni server accettano gli utenti immediatamente, altri hanno una lista d’attesa. Il più grande di questi è mastodon.social, il “server Mastodon originale”, che ha circa 126.000 utenti attivi al momento della stesura di questo documento.

Sebbene Twitter abbia le sue community, Mastodon sta facendo un ulteriore passo avanti, il che potrebbe essere un vantaggio per gli utenti, ma anche un ostacolo per gli utenti Twitter di lunga data. Ogni server è gestito da un’organizzazione indipendente o da un individuo.

Mastodon potrebbe aver diritto al suo periodo di massimo splendore, ma molti utenti rimarranno sicuramente su Twitter, sia che la rete sopravviva o scompaia… Continua!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *