Il Samsung Galaxy Watch 5 avrà un sensore di temperatura corporea?

Il Samsung Galaxy Watch 5 avrà un sensore di temperatura corporea?

Samsung Galaxy Watch 5 potrebbe essere dotato di un sensore di temperatura corporea. La tecnologia Samsung sarà abbastanza affidabile e precisa.

Quando sei malato e vai dal dottore, a volte ti misura la temperatura. Per il semplice e valido motivo che un aumento della temperatura corporea, soprattutto fino a un certo punto, può essere indice di febbre. E oggi, in una pandemia, la febbre può essere un segno che sei positivo al Covid-19. Samsung può semplificarti la vita in questa materia.

Samsung Galaxy Watch 5 potrebbe avere un sensore di temperatura corporea

Avere sempre con sé un termometro non è la soluzione più pratica, bisogna ammetterlo. E la situazione potrebbe anche essere piuttosto strana se lo tirassi fuori regolarmente per misurare la temperatura. Tutto ciò potrebbe cambiare con l’arrivo del Samsung Galaxy Watch 5. Secondo un report del blog coreano ETNEws, sembra che il colosso sudcoreano abbia trovato un modo per integrare un sensore di temperatura corporea nei suoi smartwatch.

La tecnologia Samsung sarà abbastanza affidabile e precisa

Un problema con questo tipo di sensore quando viene posizionato sul polso è che la misurazione non è la più affidabile. Semplicemente perché la tua temperatura corporea in quella particolare posizione può essere influenzata da una serie di fattori di terze parti, come la temperatura esterna, se ti alleni, ecc. Il rapporto afferma che questo è uno dei motivi per cui Samsung non ha integrato un tale sensore nei suoi precedenti smartwatch.

Tuttavia, sembra che l’azienda sudcoreana abbia migliorato la sua tecnologia abbastanza da fornire misurazioni più affidabili. Al momento nessuno sa come funzioni il tutto, ma se le informazioni dovessero essere confermate, questa potrebbe essere una feature molto interessante da poter indossare al polso tutti i giorni. Potrebbe anche consentire agli smartwatch di andare ancora oltre come ausilio nel monitoraggio della salute generale di giovani e meno giovani.

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